CIVITAVECCHIA – Abbassato il rating del Comune di Civitavecchia. Lo riferisce in una nota Marietta Tidei, riferendo che «la notizia è rimasta nascosta e già questo è un fatto gravissimo, perché il Comune è obbligato a darne pubblicità soprattutto verso gli investitori che hanno comprato i titoli (Boc) del Comune (Banca Intesa, ecc.)». «Il rating è il giudizio sulla capacità di un soggetto economico di restituire il debito – dichiara il consigliere comunale del Partito democratico – pertanto tale giudizio è fondamentale nella determinazione del tasso di interesse che il Comune paga agli investitori. Con un rating di A1 – prosegue la Tidei – il Comune pagava 1,98% (al lordo di alcune imposte) e quindi 1,90% sul debito contratto. Avendo peggiorato così il rating ad A2, se dovesse emettere titoli dovrebbe pagare molto di più agli investitori. Secondo il consigliere comunale del Pd, anche per questo motivo nell’ultimo periodo il Comune sarebbe dovuto ricorrere ai mutui tradizionali (cassa depositi e prestiti) «che costano alla collettività circa il 5%, ossia più del doppio. In sostanza – si legge ancora nella nota – il Comune per aver peggiorato il suo rating è costretto a sborsare alcuni milioni di euro in più per sostenere il suo debito e con la situazione economica dell’Ente, qualcuno dovrebbe vergognarsi». La Tidei fa sapere che «il peggioramento del rating di Moody’s è diretta conseguenza della disastrosa politica di bilancio degli ultimi anni, in particolare degli anni 2007, 2008 e 2009. Non è purtroppo escluso che ci possa essere un ulteriore abbassamento del rating. Mi piacerebbe sapere – conclude – cosa pensano quegli scienziati dei nostri amministratori in merito».
Politica
2 Novembre 2011
«Gravissimo l’abbassamento del rating»