di ROMINA MOSCONI
ALLUMIERE – «Opposizione becera, mistificatoria e senza idee». È in questi termini che apre la sua risposta il presidente dell’Agraria di Allumiere, Aldo Frezza, dopo il j’accuse della minoranza che ha tacciato la giunta agraria di ‘‘immobilismo e di sfacelo’’. «Quale futuro potrebbero dare al nostro Ente persone che prima si presentano in consiglio e poi dopo l’appello si alzano e se ne vanno perchè manca un consigliere di maggioranza? Eppure all’ordine del giorno c’erano cose importanti per i servizi ai cittadini, tra cui lo svincolo dei terreni da mettere a disposizione della Provincia di Roma per realizzare la pista pedonale tra Allumiere e Tolfa e senza questo passaggio non si può mandare in gara d’appalto l’opera, allontanando così la speranza di mettere in sicurezza l’incolumità di tutti. L’altro punto riguardava lo svincolo dei soldi da parte della Regione Lazio per 170mila euro per la realizzazione del progetto inerente la trasformazione del magazzino-officina in laboratorio per la lavorazione e l’impacchettamento della carne biologica da noi prodotta dando così la possibilità di creare alcuni posti di lavoro; gli altri due punti riguardavano la legittimazione di terreni che sono stati votati sempre all’unanimità. E questa sarebbe un’amministrazione in agonia? Il consigliere Sgamma guardasse nel suo partito: lì si che c’è la morte politica. A onor del merito va detto però che Sgamma era il solo consigliere di minoranza presente in consiglio». Frezza poi coglie l’occasione anche per rispondere alle accuse del gruppo di Rc: «Per quanto riguarda il lavoro delle recinzioni prima di tutto va precisato che, nonostante il consigliere Superchi sia stato assessore e quel progetto l’ha approvato anche lui, fa confusione sui fondi: i comparti di Freddara sono stati realizzati infatti con fondi dell’Arpa, quindi della Regione Lazio, dove sta lo sperpero dei denaro pubblico? Dove sta lo sfacelo? Siano più chiari e imparassero a fare politica amministrativa senza buttare fumo e fango senza proporre niente». Frezza poi ha proseguito spiegando che: «I nostri uffici tre giorni prima dell’ondata di gelo avevano avvertito il responsabile della Prociv per come organizzarci, ma nessuna risposta organizzativa ci è pervenuta; venrdì mattina poi abbiamo avuto un danno al trattore spazzaneve quindi che colpe abbiamo?». Il presidente dell’Agraria poi lancia un appello alla minoranza: «Non ci date colpe inutili voi che con un’opposizione cieca fate solo danno all’Ente e ai cittadini. Incontriamoci in un confronto pubblico e vediamo quante cose sapete proporre».
Cronaca
2 Novembre 2011
«Hanno bloccato la pista pedonale»