CIVITAVECCHIA – Andare tutti insieme in Regione, prima delle elezioni, per parlare con i diversi candidati alla presidenza ed esporre loro i problemi della Asl RmF, presentando un possibile progetto di rilancio sanitario del territorio. E’ la proposta dei sindaci del comprensorio, guidati dai primi cittadini di Allumiere e Bracciano Battilocchio e Sala i quali hanno raccolto l’appello del neo manager della Asl RmF Salvatore Squarcione. Ieri mattina, infatti, si è svolta a prima conferenza dei sindaci del dopo Biagini. «Quello delle scarse risorse a disposizione dell’azienda e dei finanziamenti insufficienti – ha spiegato il neo direttore generale – è un problema politico, non di gestione aziendale. Mi aspetto quindi una presa di posizione forte da parte di tutti i sindaci nei confronti della Regione Lazio: occorrono sinergia e pianificazione per un diverso modo di fare sanità, a sostegno di cittadini che finora sono stati discriminati. Un aiuto potrebbe essere anche quello di mettere a disposizione delle strutture demaniali, anche in comodato d’uso o a prezzi vantaggiosi». Il sindaco Moscherini, nel frattempo, ha ribadito la necessità di una rizonizzazione delle Asl e di un nuovo ospedale moderno e specializzato e la possibilità di considerare la sanità privata come complementare e non antagonista. Il dottor Squarcione, invece, ha sottolineato ancora il quadro negativo della Asl, dal rapporto posti letto per 1000 abitanti fissato all’1.1 ai soli 536 euro per assistito a disposizione, fino allo scarso finanziamento dei livelli essenziali di assistenza al mancato incremento dei finanziamenti nonostante l’aumento della popolazione dell’11.7% in quattro anni. «La fonte primaria di finanziamento è e deve essere il fondo sanitario regionale – ha aggiunto – con queste basi non si possono garantire servizi adeguati per i cittadini».
Sanità
2 Novembre 2011
«I problemi vanno risolti politicamente»