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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    «Il consuntivo approvato dalla giunta Carai non è valido»

    MONTALTO DI CASTRO – Il bilancio consuntivo 2009 del Comune di Montalto di Castro passa tra la bagarre scoppiata tra maggioranza e opposizione. Dopo tre ore di discussione, la maggioranza di centrosinistra ha approvato all’unanimità il rendiconto del Comune giunto in aula con cinque mesi di ritardo e dopo le clamorose dimissioni del revisore dei conti Rossano Baldi che si è espresso contrario all’atto proponendo modifiche sostanziali. Contestazioni sono giunte dai banchi dell’opposizione di fronte ad una sala gremita di gente. Per gli esponenti del centrodestra «il consuntivo presentato dalla giunta Carai non è valido», hanno detto i consiglieri di minoranza facendo leva sulle dichiarazioni di Baldi, che nella sua relazione ha affermato di ‘‘non poter esprimere un parere in quanto la relazione al rendiconto datata 6/8/2010 e a suo tempo trasmessa, non è più attuale, necessitando di aggiornamento a seguito dei nuovi dati contabili’’. La maggioranza, dal canto suo, ha smentito per voce del nuovo segretario comunale: «La lettera inviata dal ragioniere Baldi è solo un parere non vincolante. Il consuntivo presentato è valido». Non si accontenta però della risposta il consigliere d’opposizione Fabiola Talenti del Pdl, che sottolinea che il revisore dei conti nella sua relazione aveva rilevato che «alcuni mandati di pagamento risultano emessi senza provvedimenti esecutivi e senza titolo al riconoscimento del credito a causa della mancanza di fattura, determinazione di impegno e determinazione di liquidazione».
    «Si tratta – dice Fabiola Talenti – di 30 pagamenti per un importo totale di 362mila euro. Questo solo per quanto riguarda il bilancio 2009. Per gli anni precedenti e per l’anno in corso sono stati fatti ulteriori accertamenti? Quali sono le ditte che hanno indebitamente percepito i 362mila euro? Chi c’è dietro queste ditte? La situazione di cassa presenta un saldo finale negativo di oltre 86mila euro, forse dovuto alla duplicazione di un mandato di pagamento. Non capisco come abbiano fatto i consiglieri di maggioranza a votare il consuntivo del bilancio 2009. Solo superficialità o c’è stato un ordine di partito da eseguire?». Dopo l’approvazione si è aperta anche la discussione sul caso Protezione civile locale, sorpresa ad annaffiare le piante di un terreno di famiglia dell’assessore Gianni Petronio. Carai ha spiegato che «Non si è trattato di un illecito. Quanto avvenuto è previsto dallo statuto interno dell’associazione».