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    Politica
    2 Novembre 2011
    «Il Lazio non è disponibile ad accogliere siti atomici»

    FILIBERTOMONTALTO – «La partenza del cantiere dell’impianto fotovoltaico da 24 MWp, il piu’ grande d’Italia, rappresenta la risposta del Lazio agli accordi italo-francesi voluti del Governo per la ripresa del nucleare nel nostro Paese». E’ un soddisfatto Filiberto Zaratti, assessore all’Ambiente della Regione Lazio, quello che ieri ha partecipato all’inaugurazione del cantiere a Montalto di Castro. L’impianto, che potrebbe essere pronto già a novembre prossimo, sarà in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di oltre 15 mila famiglie, evitando l’emissione di 22 mila tonnellate di CO2 l’anno, producendo energia pulita senza alcun costo aggiuntivo per i cittadini. «E’ singolare che proprio in quest’area, una delle piu’ indicate per sviluppare le produzioni di energia da fonti rinnovabili – ha aggiunto Zaratti – possa ricadere nella mappa dei siti dove collocare i nuovi reattori nucleari, oggetto dei futuri progetti del Governo. In questa area dell’alto Lazio, che diventerà un polo di eccellenza per la produzione energetica da fonti rinnovabili, stiamo valutando molti progetti, sia eolici che fotovoltaici per centinaia di megawatt. Oggi nel Lazio sono in costruzione impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili per 150 MW e contiamo di arrivare entro il 2010 a 600 MW. Un’importante ricaduta occupazionale per la Regione e un decisivo impulso per le piccole e medie imprese, i veri attori di queste tecnologie pulite».