SANTA MARINELLA – Assobalneari prende posizione sul piano particolareggiato della costa che l’amministrazione comunale sta portando avanti. Il piano prevede in se le indicazioni fornite dal Pua, approvato nel 2006 dal consiglio comunale e le necessarie modifiche o adeguamenti alle disposizioni regionali richieste verso lo stesso Pua, dalla competente commissione regionale, in riferimento alle indicazioni fornite dal regolamento regionale in materia di demanio marittimo. «Bene il lavoro sul piano – dichiara l’associazione – soluzione auspicata ma assolutamente non prioritaria e ad oggi lavoro poco interessante per il turismo balneare a causa di quanto è accaduto in seguito alla procedura d’infrazione della Ue sul demanio marittimo italiano. Priorità agli investimenti dei balneari sinonimo di opportunità e restyling del turismo della Perla, per ridare stabilità al sistema balneare attraverso il raggiungimento dei titoli pluriennali come unica soluzione. Al sindaco, alla maggioranza e a tutto il consiglio comunale chiediamo una nuova deliberazione di consiglio che possa consentire sin da subito l’attività di ristrutturazione delle infrastrutture per quelle imprese che investono, adeguandosi ai vigenti regolamenti regionali piuttosto restrittivi». «L’avvio delle migliorie sulle strutture balneari – conclude Assobalneari – consentirà subito di attivare un piano di valorizzazione e ammodernamento dei beni demaniali».
Cronaca
2 Novembre 2011
«Il piano particolareggiato della costa non è prioritario»