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    Politica
    2 Novembre 2011
    «Il Polo civico lavora per il bene della città»

    CIVITAVECCHIA – «Sembra alquanto strano che nonostante ci si sia espressi con i vari comunicati e le periodiche conferenze stampa vi sia ancora chi non ha compreso la linea politica che portiamo avanti ormai da circa quattro anni e che ci ha fatto conseguire in città numerosi consensi e lusinghieri risultati».
    Lo dichiara il Polo civico, in risposta alla rubrica ‘‘Cattivi pensieri’’ e con particolare riferimento a quanto pubblicato la scorsa domenica. «Per contribuire ad una corretta informazione – dichiara in una lettera aperta il direttivo del movimento politico che fa capo ad Alvaro Balloni (foto) – precisiamo che i manifesti politici affissi di recente volevano pubblicizzare il Polo civico e invitare i cittadini ad iscriversi ad esso: opportunamente – si legge nella nota – riportavano anche uno slogan idoneo a caratterizzare la nostra posizione politica, quella cioè dello statuto del movimento che travalica la tradizionale appartenenza agli schieramenti per porsi al servizio dei cittadini, posizione che solo chi non vuole intenderla o ha interessi di altro segno può definire ‘‘pilatesca’’». Balloni e i suoi spiegano che se l’astensionismo aumenta sempre più, ciò sarebbe legato al fatto che «la logica degli schieramenti e la politica del muro contro muro non pagano più. Il cittadino – sottolinea il Polo civico – è stufo dei grossi proclami e dei continui litigi: vuole che i problemi siano affrontati e risolti. Solo il buon Romiti (autore della rubrica ‘‘Cattivi pensieri’’, ndr) dimostra di non averlo ancora capito». Il consiglio direttivo senza problemi ritiene inoltre «utile ai cittadini» il proprio ruolo all’interno dell’amministrazione, così come quello che svolge in Provincia. «Stiamo lavorando per il bene di Civitavecchia e del territorio – dichiara – e sia Moscherini che Zingaretti nulla hanno da recriminare circa la nostra condotta; sono anzi decisamente soddisfatti del nostro apporto». Secondo il movimento di Balloni, quindi «chi avanza censure tanto severe come quelle che qui contestiamo- affermano dal Polo civico – deve avere un’alta credibilità presso i lettori, perché in caso contrario le sue argomentazioni fanno trasparire l’intento di giovare a qualcuno, magari aspirante candidato sindaco, o magari ex sindaco, oppure magari a tutti e due. Ed allora la cosa non va bene – prosegue la nota – tutto è strumentale e quello che dovrebbe costruire l’imparziale contributo di un giornale al dibattito politico diventa un servizio politico di parte».
    Il Polo Civico critica aspramente la nostra rubrica: «Il Romiti che scrive così spesso contro di noi non è poi lo stesso che alcuni anni fa, quando ad amministrare la città era un Sindaco di sinistra, ha fatto incetta di querele per diffamazione? E che fine hanno fatto tutte quelle querele? Questi suoi articoli son scritti liberamente oppure risentono in qualche modo dell’esito di quelle querele? I cittadini ormai di sentir parlare di destra e di sinistra senza che poi nulla si risolva ne hanno le scatole piene – conclude il movimento politico – vogliono più sviluppo, più occupazione e una città più vivibile. Il resto sono non altro che chiacchiere».