CIVITAVECCHIA – «Auspico un coinvolgimento totale di sindacati ed imprese nel progetto di realizzazione di una Piattaforma Logistica del Centro Italia». Queste le parole del sindaco Moscherini che oggi, accompagnato dal delegato ai rapporti con l’Enel Luigi Di Marco e dal delegato ai rapporti con i sindacati Ivano Bianchini, entrambi del Gruppo misto, ha incontrato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e delle imprese locali per fare il punto sulla situazione occupazionale in città e all’interno del cantiere di Tvn. Davanti alle imprese, e successivamente alle rappresentanze sindacali, il primo cittadino, sulla base della convenzione firmata in passato tra l’impresa energetica e il Comune, ha riportato i dati forniti dalla stessa Enel sullo stato degli appalti in corso e già assegnati per la riconversione di Tvn. Secondo il quadro dettagliato fornito dalla società al Comune, e portato oggi all’attenzione delle imprese e dei sindacati, è emerso che circa l’80% degli appalti all’interno di Tvn sono stati affidati ad imprese locali. I dati hanno riguardato inoltre i numeri sulle forniture, ore lavorate all’interno del cantiere. Alcuni rappresentanti delle imprese hanno ribadito la necessità di migliorare i corsi di formazione all’interno delle aziende, anche con riferimento ai lavoratori in cassa integrazione, nonché l’esigenza di “vigilare” su alcune situazioni all’interno di Tvs e di monitorare la supervisione contrattuale da parte dell’Enel nell’ambito delle manutenzioni degli impianti. Giacomina De Fazi, dell’impresa Cma, in particolare ha evidenziato come «sia necessario trovare vie alternative di sviluppo ed occupazione per il territorio non dipendenti soltanto dall’Enel». Cesare Caiazza della Cgil ha ribadito l’esigenza legata al fatto che «Enel investa risorse per lo sviluppo delle energie rinnovabili». Moscherini, a nome dell’amministrazione, ha sottolineato come «le organizzazioni sindacali e le imprese si devono fare portavoce di un cambiamento effettivo nell’ambito dello sviluppo e dell’occupazione. Sotto questo profilo, come già ho ribadito più volte nel corso di appositi convegni pubblici, credo che la nuova frontiera sia segnata dalla realizzazione della Piattaforma Logistica del Centro Italia. In questo progetto le imprese, soprattutto quelle locali, potranno sicuramente trovare una valida alternativa al percorso di sviluppo che è stato intrapreso finora su questo territorio». «Da questa nuova visione dovrà nascere un fronte comune tra istituzioni, imprese e sindacati per rilanciare le prerogative di sviluppo del territorio. Mi aspetterei- conclude – che le imprese e i sindacati inseriti nel mondo del lavoro mettessero in campo delle azioni concrete per appoggiare l’idea di realizzazione di una Piattaforma Logistica del Centro Italia. Solo così possiamo segnare il cambio di passo in termini di sviluppo e crescita per i prossimi dieci anni».
Amministrazione
2 Novembre 2011
«Imprese e sindacati si uniscano sulla Piattaforma logistica»