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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    «La Cibona nel degrado per colpa di una vertenza»

    CHIESAALLUMIERE – Non si placa in collina l’eco di proteste per le condizioni in cui versa il santuario di Cibona, nel quale ci pascoalno addirittura i cavalli. Il primo cittadino di Allumiere, Augusto Battilocchio ha spiegato però: «Per il Giubileo del 2000 insieme all’allora sindaco Cammilletti ottenemmo 3 miliardi e trecento milioni delle vecchie lire con i quali vennero effettuati i lavori di restyling del santuario; poi ci siamo dovuti fermare perchè è ancora in corso una vertenza fra la Curia e gli eredi Klitche De La Grunge che ne rivendicano la proprietà. Come Comune abbiamo le mani legate e altro non possiamo fare che continuare a spingere perchè si arrivi a una conclusione positiva e si possano portare a termine i lavori di riqualificazione di questo santuario e crediamo che sia un bene architettonico prezioso che debba tornare ad essere patrimonio di tutti». Tantissime poi le proteste dei cittadini di Allumiere e Tolfa che tutti i giorni percorrono questo tratto perchè, a causa del muro che sta crollando la viabilità è compromessa e la circolazione è a senso alternato regolato da un semaforo. «Fino a che non ci scapperà il morto – gridano dalla collina – nessuno interverrà». Il sindaco Battilocchio però ha precisato che: «Pure in questo siamo parte lesa anche noi e possiamo solo fare da spettatori, visto che è ancora in corso una diatriba fra il proprietario Klitche De La Grunge e la Provincia di Roma, che per ora ha ovviato transennando l’area e alternando il senso di marcia. Come abbiamo fatto finora continueremo a spingere affinchè anche questa storia giunga presto al termine». Intanto si vocifera che presto arriverà una troupe di Striscia La Notizia «Con la speranza – spiegano i residenti – che si metta la parola fine e si possa tornare a circolare senza pericoli e il Santuario possa essere di tutti». (Rom. Mos.)