di ROMINA MOSCONI
ALLUMIERE – Botta e risposta in collina fra maggioranza e minoranza dell’Università Agraria. “Un’opposizione omogenea ed unica per composizione sul territorio nazionale (PDL-PRC) dedita solamente alla conta dei consiglieri e pronta ad alzarsi ed andarsene, oppure a non partecipare, anche se già in aula, come nell’ultima seduta, quando accortasi che il numero legale c’era e come, se l’è svignata alla chetichella senza nemmeno salutare e abbandonando per l’ennesima volta i lavori consiliari. una compagine che non disdegna di auto referenziarsi a salvatrice della patria votando a favore dei progetti LIFE per apparire responsabile di fronte all’opinione pubblica, ma che al successivo punto all’ordine del giorno, previsto per la discussione del bilancio, abbandona l’aula facendo venir meno il numero legale e rendendo vano il voto favorevole espresso in precedenza sul progetto LIFE: questo è un inganno all’Ente ed alla popolazione – scrive il vice presidnete dell’Ente collinare, Antonio Pasquini – i progetti che sta portando avanti l’Ente sono sotto gli occhi di tutti: chiusure, legna da ardere, zootecnia, agricoltura, ecc. L’opposizione, se invece di contare i consiglieri presenti si dedicasse di più alla vita reale dell’Entedarebbero un apporto costruttivo al paese”. Pasquini poi rimarca il fatto che “La XV mostra del libro genealogico della razza maremmana assegnata da Anabic all’Ente che si sta svolgendo alla Giovita fino al 9 maggio e che è da noi organizzata con l’Anabic in collaborazione con Arsial, Provincia di Roma, APT di Roma, ARA, Comune di Allumiere, Pro Loco, Protezione Civile è una fiera d’eccellenza a cui partecipa anche l’azienda della Presidenza della Repubblica e l’azienda di Stato di Tor Mancina, Cogliamo l’occasione per invitare la cittadinanza a partecipare all’importante evento. Questa manifestazione è in linea con i fini e i contenuti istituzionali dell’Ente. A proposito di feste e fiere: niente da dire per la compagine originaria di opposizione uscita dalle urne nel 2006 anche perchè si sono dimostrati coerenti fin dall’inizio nell’osteggiare questi eventi, ma che dire dell’altra compagine di Rc cheche si è unita con i membri originari di opposizione? Loro non sono scevri dal peccato originale perchè, in qualità di assessori, hanno partecipato personalmente a fiere e mostre, anche in trasferta, giudicando positive queste iniziative. Adesso, assistiamo divertiti a questo j’accuse su chi, ora come allora, organizza eventi analoghi. Se ciò è corretto lo decidano i cittadini”. Pronta la risposta della minoranza: “Se la Maggioranza e coesa come dice il signor Pasquini come mai quando la minoranza esce dall’aula consigliare il consiglio viene sospeso per mancanza del numero legale? Come mai ricorrono spesso e volentieri ultimamente ad andare in seconda seduta per svolgere il consiglio? Una maggioranza forte e coesa non ha bisogno di contare sul numero della minoranza per svolgere i consigli. Per quanto riguarda poi l’accusa mossa contro di noi di ignoranza amministrativa questo signore non ci deve dare lezioni di nulla. Gli ricordardiamo che sta amministrando un’Ente da lui ritenuto inutile (stando alle sue dichiarazioni di qualche tempo fa), quindi, sinceramente non vedo di che cosa vuole parlare. Per quanto riguarda i risultati da vedere, bhè allora bisognerebbe avere molta fiducia e fantasia”.