di GIAMPIERO BALDI

SANTA MARINELLA – Le minoranze vanno all’attacco dell’assessore al personale Eugenio Fratturato che, a loro dire, sta creando malumore tra i dipendenti comunali.
«Abbiamo presentato una interrogazione – dicono le opposizioni – perché abbiamo ravvisato un clima di insoddisfazione che si respira negli uffici comunali da diverse mesi visto che sono molte le questioni sul tavolo. Chiediamo conto infatti della differenza nell’attribuzione degli straordinari, dei criteri adottati per la mobilità interna, della programmazione dei carichi di lavoro, della gestione complessiva che ci sembra del tutto inefficace. Non sembra che l’assessore al personale sappia tenere sotto controllo la situazione o abbia saputo efficacemente programmare, non ci sembra che il direttore generale abbia svolto il suo compito di gestione e forse non è un caso se il presidente del consiglio di direzione a cui spetta il compito di valutare il raggiungimento degli obiettivi del personale si sia dimesso».
I consiglieri di minoranza inoltre sottopongono al sindaco una serie di situazioni che stanno creando sconcerto tra i lavoratori. «A parte il fatto che spesso ci risulta difficile reperire i documenti, non per scortesia degli impiegati, ma perché tali documenti non risultano al loro posto, abbiamo constatato che alcuni uffici appaiono con tutta evidenza sguarniti mentre altri troppo affollati e ben pochi impiegati risultano soddisfatti dei processi di mobilità interna o della distribuzione dei carichi di lavoro.
Inoltre, c’è chi si lamenta della disparità di trattamento a seconda delle convinzioni politiche, come disparità di assegnazione degli straordinari in base allo stesso illegittimo motivo. Da una nostra verifica, ci risulta, che c’è chi accumula centinaia di ore di straordinario e chi non ne fa nessuna». I consiglieri di centrosinistra passano poi all’attacco di Fratturato che, secondo loro, «permette di svolgere attività politica a suo favore – spiegano le minoranze – tanto da trasformarsi in una sorta di segreteria personale cosa che, se vera, sarebbe del tutto esecrabile».
I presentatori della interrogazione non risparmiano neppure il direttore generale. «Infatti – dicono i consiglieri – il dottor Nucera, a cui spetta la gestione del personale, ha da mesi trascurato nei fatti tale gestione e in generale mai ha inciso positivamente sulla organizzazione della macchina amministrativa. In virtù di questo, chiediamo al Sindaco quali atti di programmazione sul personale sono stati prodotti, a partire da parte della Giunta e dell’assessore al personale, se in previsione del trasferimento degli uffici, l’assessore al personale o il direttore generale si sono preoccupati di organizzare una riunione fra i responsabili dei servizi per un coordinamento, per quali motivi le analisi e le indicazioni del consiglio di direzione sono rimaste inascoltate, quali risultati positivi di gestione la giunta attribuisce al direttore generale».