S. MARINELLA – Il sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca tuona contro l’allarme inquinamento lanciato dal Codacons. L’associazione, a tal proposito, ha denunciato alcuni casi di bimbi malati. Le cause, a detta di alcuni medici specialisti, sarebbero legate all’inquinamento del mare. Fulminea la risposta del primo cittadino: «Adesso basta, siamo stufi di questi attacchi fuori luogo – ha spiegato il Sindaco – e soprattutto privi di attendibilità sulla situazione del nostro mare. Stiamo seriamente valutando l’ipotesi di aderire alle vie legali contro chi continua questa campagna diffamatoria nei confronti di Santa Marinella e Santa Severa e dell’intero litorale nord». «I dati che possediamo – ha continuato – parlano chiaro. Non esiste nessun inquinamento. Questo lo dice l’Arpa Lazio, che ha effettuato campionature e prelievi lungo tutta la costa di Santa Marinella e Santa Severa non riscontrando alcuna problematica. La nostra città – ha ribadito – è sempre stata rinomata nel mondo per l’ottima qualità del suo mare e soprattutto dell’aria che sprigiona lo iodio, ed il lavoro dell’amministrazione mia e delle precedenti è stato quello di salvaguardare questa peculiarità. I depuratori, tra l’altro, funzionano alla perfezione. Se la moltitudine di casi denunciati dal Codacons – ha concluso – avesse avuto dignità di epidemia, penso che avremmo avuto in città la calata di pediatri, autorità ispettive e cordone sanitario. Credo invece che i numerosi casi riportati, rientrino nella casistica delle malattie estive a cui è soggetto chiunque frequenti posti di mare». In linea con le dichiarazioni del Sindaco, le associazioni di categoria Sib, Assobalneari e Confcommercio. (Al.Al)