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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    «Non porterò io il pubblico a questo signore»

    di ALESSANDRO D’ALESSIO

    SANTA MARINELLA – Prosegue senza esclusione di colpi la polemica Tidei-Bacheca. «L’anziano mi chiede – afferma il Sindaco della Perla riferendosi al deputato – di partecipare ad un incontro pubblico per discutere sulla politica amministrativa della città. Non sarò di certo io a portare il pubblico a questo “signore” visto che l’unica volta che ha provato ad organizzare un convegno contro la mia amministrazione, si è ritrovato a parlare davanti ad una platea di trenta persone. Al contrario, quando il sottoscritto e l’amministrazione comunale hanno promosso un incontro politico e amministrativo, hanno partecipato ben quattrocento cittadini». «La sua replica – continua il Sindaco – è un’evidente dimostrazione di nervosismo e concitazione, oltre che di palese maleducazione. I suoi attacchi personali sono a dir poco vergognosi, ma tutti i cittadini ormai conoscono l’atteggiamento dell’ex sindaco e non c’è da stupirsi più di tanto. Io al contrario di lui ho sempre più tenuto alla mia dignità personale e politica che alle poltrone, come ho anche ribadito in conferenza stampa. Non scendiamo così in basso, mentre lui è in un evidente stato confusionale, limitato alla sua pochezza di dover svolgere opposizione in una città di 15mila abitanti. Non molto onorevole direi. Non sono mai andato a bussare alla sua porta e mai lo farò. Ci lasci lavorare in santa pace per il bene della comunità, mentre lui si adoperi da parlamentare quale è per portare risorse sul territorio invece di intralciare il lavoro degli altri. Non voglio nemmeno spendere altre parole sulla paternità delle opere, poiché sarebbe fiato sprecato. Alla fine contano solo i fatti concreti e la popolazione sa bene chi sta lavorando per risolverli e chi invece ha soltanto sparso fumo e fango negli occhi. Valuteremo i nostri traguardi a fine mandato e faremo un bel paragone». «Un’ultima considerazione – conclude Bacheca – non posso che farla nei confronti del consigliere Andrea Bianchi che non perde occasione per tacere. Le sue affermazioni continuano ad essere di volta in volta sempre più ridicole e fuori luogo. Neanche i dati eclatanti riescono a far tacere Bianchi sull’urbanistica. Evidentemente, tanto per citare una sua considerazione, viviamo in due città diverse e sarò in grado di dimostrarglielo con i tesserati al Popolo della Libertà».