CIVITAVECCHIA – «La logistica vince se vengono garantite qualità e resa». E’ questo il senso dell’intervento delle imprese storiche sulla vertenza del terzo turno dei gruisti. Mentre oggi a Civitavecchia non arriverà, ancora una volta, la nave bananiera le imprese tornano a sollecitare una risoluzione, chiarendo di non voler strumentalizzare nessuno. «Il commissario Nitrella – spiegano – ci ha comunicato che vuole prima chiudere il contenzioso sul Tfr della vecchia società Gtc e poi chiarire la questione della cessione del ramo: noi siamo pronti a riprenderlo in carico, ed abbiamo avanzato già alcune proposte. Attendiamo». Cgil, Cisl e Uil, intanto, spiegano che «non sono certo i lavoratori che, se in stato di agitazione staranno protestando per qualche diritto leso, quelli verso cui puntare il dito, bensì coloro che hanno determinato tale incresciosa situazione o coloro che non hanno saputo o voluto trovare una soluzione che sarebbe invece semplice e veloce. Non crediamo che, in tutta questa annosa vicenda, qualcuno possa dichiararsi del tutto innocente e scaricare sui lavoratori la responsabilità di una crisi di traffici che andrebbe cercata altrove». L’appello a risolvere presto la questione è rivolto quindi all’Autorità Portuale, alla quale chiedono la convocazione di un tavolo.