TARQUINIA – «Risparmiare in politica non vuol dire tagliare posti di lavoro tra direttori e nelle segreterie amministrative come è stato affermato in questi giorni». Questo l’invito che il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola rivolge ai candidati alla presidenza della Provincia di Viterbo. «Se esiste la necessità e l’urgenza di affrontare una razionalizzazione del sistema istituzionale del Paese, per evitare gli sprechi e rendere più funzionale l’amministrazione pubblica, è altrettanto vero che i tagli non possono colpire persone con il posto precario le quali, nonostante questo, lavorano con impegno e dedizione. – prosegue il primo cittadino – Per gestire oculatamente il denaro pubblico si devono allora valorizzare le risorse interne, evitare possibilmente la moltiplicazione di agenzie, istituti, sub enti e quanto altro, ridurre la proliferazione delle consulenze, e astenersi dall’attuare un totale rinnovamento delle cariche degli uffici pubblici ogni qual volta subentra una nuova amministrazione. Inoltre, è indispensabile rivedere il sistema dei compensi dei gettoni di presenza nelle commissioni e nel consiglio provinciale. Le proposte avanzate dai vari candidati alla presidenza sono quindi discutibili, in quanto non affrontano il problema alla radice, cioè dal punto di vista strutturale, ma puntano a tagliare qua e là posti di lavoro senza alcuna logica e soprattutto senza considerare le negative ripercussioni sociali».