CIVITAVECCHIA – «Appare quanto mai singolare il clamore che si sta sviluppando sulla vicenda del trasporto dei pendolari, divenuta in questi ultimi giorni il tema del dibattito politico locale». Interviene così il coordinatore politico di Freedom, Fabiana Attig: «Politici fino ad oggi latitanti, mi chiedo dove erano un anno fa – si domanda – quando Freedom sottolineava attraverso iniziative varie il grave disservizio di Trenitalia, obbligandola a visionare lo stato di fatiscenza della nostra stazione e della nostra linea». Si tratta degli stessi politici che oggi, denuncia Attig, «si ripresentano, come i paladini dei pendolari, nonostante non abbiano fatto nulla per anni. Nessuno dall’alto della propria autorità – prosegue – ha osato chiamare in causa la dirigenza di Trenitalia con cui volevamo istituire un tavolo regionale per affrontare e risolvere il problema. E oggi – continua il coordinatore politico – alla fine del mandato e dopo quattro anni di completo disinteresse, il sindaco Moscherini ha deciso di incontrare i pendolari per dire loro cosa? La questione, purtroppo, rimarrà la solita. Sporcizia, sedili luridi, bagni traboccanti di escrementi stagionati, treni fatiscenti, servizio scadente, collegamenti non consoni ad una città come la nostra, ma soprattutto totale assenza di una minima condizione di sicurezza per i viaggiatori. Forse – conclude Fabiana Attig – un giorno non troppo lontano, qualcuno risponderà di tutto ciò. Per il momento, purtroppo, con i politici che ci ritroviamo e che si riproporranno, sarà sempre e soltanto Trenitalia a tenere in pugno la situazione». E intanto questa mattina l’ennesima brutta sopresa per i pendolari che, sul treno delle 7.59 da Civitavecchia per Roma Termini, hanno trovato escrementi sparsi anche sulle pareti degli scompartimenti.