TARQUINIA – Il Comitato ‘‘Marina Velca senza fango’’ replica all’assessore all’Ambiente del Comune di Tarquinia, Giovanni Olivo Serafini in merito alla polemica sullo stato dei fiumi. «Perché l’assessore all’Ambiente di Tarquinia, Serafini, si è espresso negativamente nei nostri confronti? Noi cittadini alluvionati, che lottiamo per la sistemazione idrogeologica della zona, ce lo chiediamo perplessi. In varie occasioni – dice il comitato – il nostro ingegnere specializzato in idraulica fluviale, Roberto Franceschetti, ha portato avanti i progetti di messa in sicurezza del fiume Marta e del Fosso dei Giardini presso l’Ardis (Agenzia Regionale difesa del suolo), il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca e, recentemente, anche presso la Provincia di Viterbo. Invece di essere contento per il lavoro che svolge il nostro tecnico durante gli incontri con le amministrazioni, l’assessore Serafini sembra contrariarsene. Noi cittadini del Comitato vorremmo ricordare che lo abbiamo sempre invitato alle riunioni in cui erano presenti le altre istituzioni; essendo, però l’Italia un paese libero, non ci riteniamo obbligati a chiedere il suo permesso quando il tecnico da noi incaricato avanza le nostre proposte ai singoli organi competenti. A nostro parere, noi, che combattiamo per la salvaguardia del territorio, non siamo da annoverare tra i problemi di detto Comune sul quale incombono le alluvioni, l’inquinamento del fiume Marta, la non balneabilità di gran parte del litorale e, dulcis in fundo, il futuro cementificio. Saremmo ben felici se l’amministrazione locale, invece di attaccarci, volesse collaborare con noi per la risoluzione di queste questioni. Invitiamo, quindi, l’assessore a sotterrare l’immotivata ascia di guerra e a unirsi a noi per sollecitare l’Ardis e il Consorzio di Bonifica a mettere con urgenza in sicurezza il fiume Marta, che rischia di straripare sui campi, e il Fosso dei Giardini che rischia di allagare il Lido».
Cronaca
2 Novembre 2011
«Serafini è sempre stato invitato»