CIVITAVECCHIA – Dopo una serie di manifestazioni contro la che hanno toccato temi strettamente connessi alla città come quelle sul mercato, il bilancio comunale, i 40 ettari di bosco Enel che il sindaco Gianni Moscherini avrebbe voluto realizzare all’interno del centro chimico della Farnesiana, Il Partito democratico di Civitavecchia continua la sua marcia «per riportare la buona politica al centro del dibattito cittadino con una manifestazione pubblica sui quattro referendum del 12 e 13 giugno» che si terrà venerdì alle 17,30 nella sala conferenze dell’hotel San Giorgio di viale Garibaldi 34.
«Sarà la prima di una lunga serie di iniziative contro la privatizzazione dei beni comuni – ha dichiarato segretario del Pd, Patrizio De Felici – a favore della salute pubblica e per ripristinare una democrazia da troppo tempo offesa dagli attuali occupanti del Pincio a livello locale, per non parlare poi dell’attuale Governo a livello nazionale».
«L’amministrazione comunale, infatti, sta cercando, tramite espendienti burocratici – prosegue il segretario del Partito, De Felici – di bloccare il referendum cittadino contro la megadiscarica e la privatizzazione dei servizi pubblici».
Alla manifestazione, aperta a tutti i cittadini di Civitavecchia, interverranno il segretario del partito Patrizio De Felici, il segretario dei Giovani democratici, Stefano Giannini, l’assessore alle politiche finanziarie e di bilancio della Provincia di Roma, Antonio Rosati e il deputato del Partito democratico Pietro Tidei .