ALLUMIERE – Dopo il j’accuse del consigliere di minoranza del Pdl, Roberta Morbidelli, che ha criticato la giunta Battilocchio di non aver convocato la Commissione Cultura per la della chiusura della Scuola Materna, il sindaco Battilocchio e l’assessore alla Scuola Cammilletti hanno subito risposto evidenziando che «vista l’importanza del problema della sicurezza siamo intervenuti tempestivamente, dando però anche la debita informativa alla cittadinanza nella massima trasparenza con avvisi pubblici e con comunicati sull’ordinanza di chiusura che sono stati pubblicati anche sul sito del Comune. Per dare una pronta risposta e rendere tutti partecipi delle relative tematiche nella riunione della Commissione Assetto e uso del territorio del 28/12/2009, deputata anche ad affrontare le relative questioni, alla presenza della minoranza e del capogruppo Di Pietrantonio, è stata messa in risalto l’urgenza di intervenire tempestivamente, data l’eccezionalità dell’evento- scrivono in una nota il sindaco e l’assessore di Allumiere – nella riunione del 2 gennaio scorso nell’aula consiliare (alla quale è stata data la massima pubblicità), con i rappresentanti dei docenti dei genitori, del personale Ata, dei rappresentanti e funzionari dell’Amministrazione hanno partecipato anche i consiglieri di minoranza Di Pietrantonio e Sgamma. Ulteriori discussioni sono state affrontate nella riunione del 5 gennaio sempre alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione, dei funzionari, dei tecnici comunali e della minoranza, compreso il capogruppo. E’ poi seguita l’assemblea pubblica dell’11 gennaio alla quale era sempre presente Sgamma». Dopo aver quindi spiegato che non è mancata l’informazione Battilocchio e il suo staff si dicono ‘‘basiti per le critiche sterili della Moribidelli visto che i problemi relativi alla Scuola materna sono stati ampiamente dibattuti in Commissione Assetto e uso del territorio. Certo è che ha con i suoi colleghi d’opposizione scarsa relazione e mancanza di dialogo». La nota della giunta Battilocchio si conclude poi così: «Stiamo operando a ritmi incessanti e chiunque può verificare la mole di lavoro e l’impegno degli uffici competenti per dare una pronta risposta. La soluzione che abbiamo adottata (cioè quella della spostamento della scuola dell’infanzia in alcuni locali della Scuola Media è la migliore per dare tutte le garanzie di sicurezza».
Rom. Mos.
Cronaca
2 Novembre 2011
«Sulla chiusura della scuola massima trasparenza»