di VIVIANA SERRA
CIVITAVECCHIA – “Le balene del Mar Tirreno – monitoraggio cetacei tra Civitavecchia e la Sardegna”. È questo il titolo del progetto promosso dall’Accademia del Leviatano, ente per lo studio e conservazione dei mammiferi marini. Il progetto, che ha il patrocinio del Comune di Civitavecchia, ha visto la luce grazie al sostegno della Fondazione Ca.Ri.Civ. dove ieri mattina il responsabile scientifico del progetto Luca Marini ha illustrato i risultati della ricerca sul monitoraggio dei cetacei tra Civitavecchia e la Sardegna. «Dal 2007 i ricercatori a bordo di navi e traghetti hanno scrutano l’orizzonte alla ricerca di cetacei – ha spiegato una delle responsabili, Stefania Carcassi – il ponte di comando delle imbarcazioni è un punto di osservazione ottimale per poter monitorare i cetacei che vivono nei nostri mari». Sono stati presentati i risultati del progetto per l’anno 2009 relativi agli avvistamenti di balenottere, stenelle, grampi, campidogli e tursiopi nel tratto di mare che va dal porto di Civitavecchia a Golfo Aranci. Il monitoraggio del Tirreno Centrale è all’interno del network nazionale ISPRA di monitoraggio cetacei. «Il Tirreno è un’area ad alta densità di cetacei e della presenza di popolazioni di zifio, delfino raro nel Mediterraneo – ha aggiunto Ilaria Campana, dell’associazione – inoltre sono state avvistate balenottere proprio al largo di Civitavecchia». Soddisfatto il presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ. l’avvocato Vincenzo Cacciaglia. «Un progetto valido, di grande valore scientifico – ha infatti sottolineato – ma ovviamente deve essere visto in un contesto più ampio e in sinergia con l’Università locale».
Società
2 Novembre 2011
«Tanti avvistamenti nel mar Tirreno»