TARQUINIA – A due anni e mezzo dall’insediamento, la giunta Mazzola stila un bilancio dell’attività amministrativa. Il primo cittadino ha scelto l’inconsueto scenario di un ristorante, per riunire la stampa locale e illustrare i traguardi raggiunti a metà mandato. Una conviviale per fare anche il punto sui nuovi obiettivi da perseguire entro il 2012. In apertura il sindaco Mazzola ha evidenziato i notevoli risultati ottenuti in due anni e mezzo di attività e rimarcato la stabilità della giunta, dichiarando che «è stato svolto un ottimo lavoro, nonostante le molte difficoltà incontrate», non ultime nei rapporti con i vari comitati cittadini. Tra gli argomenti ‘‘difficili’’, la questione della riconversione a carbone della centrale di Torre Valdaliga Nord, il progetto del corridoio tirrenico, il cementificio e, recentemente, l’emergenza nomadi. «Questioni delicate – ha detto Mazzola – che sono state affrontate con grande senso di responsabilità e fermezza». «Sulla centrale ci accusano di aver preso i soldi dall’Enel per la servitù energetica – ha detto Mazzola – ma noi lo abbiamo fatto quando ormai la centrale era stata inaugurata. Gli altri comuni l’hanno fatto molto tempo prima. Abbiamo anche messo molti puntini sulle ‘‘i’’ per i controlli e stiamo lavorando sull’osservatorio ambientale e altri tipi di controlli. Tutti ufficiali. E interverremo se qualcosa va male». Sull’autostrada, il sindaco ha ribadito che il ministro alle Infrastrutture ha voluto un’accelerazione del progetto: «Prima passava in mezzo alle campagne ed era una ferita inaccettabile. Quindi ci siamo battuti ed abbiamo preteso che passasse parallela all’Aurelia. Oggi stiamo lavorando ancora, perché il progetto non è definitivo. Il nostro obiettivo è che l’autostrada sia meno invasiva possibile». Sul cementificio Mazzola è deciso ad andare avanti: «Non è un cementificio ma un impianto in cui avviene l’ultima fase di aggregazione dei prodotti. «Questo tipo di industria c’è anche a Montalto di Castro e mi dicono che ha inquinamento zero. Inoltre porterà tanti posti di lavoro. Non solo 15, ma bisogna tenere presente il terziario, i camion che viaggiano, il gasolio, i meccanici, i gommisti i carrozzieri: tante aziende locali potranno trovare lavoro. Siamo riusciti a far partire la zona industriale ferma da tantissimi anni». Per il futuro la giunta Mazzola punta a 4 grandi progetti: «la costruzione della piscina comunale; la ristrutturazione del teatro San Marco, i cui lavori di completamento saranno appaltati alla fine dell’anno; la creazione di due nuovi parcheggi per risolvere il problema della carenza di posti auto; la sistemazione della cinta muraria nel tratto attiguo alla chiesa di Santa Maria in Castello». Tra gli altri argomenti discussi , anche la zona a sosta controlla del centro storico, definita dall’assessore alla Viabilità Sandro Celli «uno strumento importante per valorizzare il patrimonio storico e artistico della città e per mettere fine all’anarchia del traffico veicolare», e i lavori pubblici, in merito ai quali l’assessore Anselmo Ranucci si è dichiarato molto soddisfatto, «in quanto sono state realizzate opere di grande rilevanza come la costruzione del parco nel quartiere Peep, la riqualificazione di piazze e vie del centro storico e, in particolar modo, il consolidamento e il restauro di lunghe porzioni della cinta muraria». Altri temi toccati sono stati quello dell’agricoltura, del turismo e della cultura. Per l’Agricoltura, il vicesindaco Giovanni Serafini ha posto in evidenza il concreto impegno dell’amministrazione comunale nel rilancio del comparto, «testimoniato – ha spiegato – dalla riduzione dell’Ici, dal progetto di rilancio del pomodorificio e dalle cospicue risorse messe a disposizione per valorizzare i prodotti tipici del territorio, attraverso eventi e manifestazioni di qualità». Per il Turismo, l’assessore Celli ha rimarcato l’urgenza di cambiare marcia e ha annunciato «la nascita a breve di un portale turistico (in collaborazione con l’Università della Tuscia) e la creazione in futuro di un ufficio informazione moderno e funzionale alle esigenze di una città che accoglie ogni anno migliaia di visitatori». Sulla stessa lunghezza anche l’assessore agli Spettacoli Giancarlo Capitani, che ha posto l’accento sulla necessità di migliorare l’organizzazione del programma estivo degli eventi. «È indispensabile realizzare il cartellone in netto anticipo rispetto al passato, proponendo manifestazioni che siano di qualità e alle quali possa essere offerta la maggiore visibilità pubblicitaria possibile. In tal senso, inoltre, ci saranno già dei cambiamenti per il calendario degli appuntamenti natalizi, che sarà presentato a fine di novembre e che proporrà il capodanno in piazza». Per la Cultura, l’assessore Angelo Centini ha rilevato il successo di ‘‘Tarquinia a porte aperte-Un museo nella città’’, manifestando l’intenzione di spostare l’appuntamento a maggio. Inoltre, ha reso noti gli ospiti di ‘‘Incontri con l’autore’’ come il cantautore Roberto Vecchioni e il giornalista Enrico Mentana, che sarà l’“imputato” del “Processo”. La serata sarà invece presentata da Serena Dandini». (Ale.Ro.)