ALLUMIERE – In collina si torna a parlare di Zps e il consigliere di minoranza dell’Agraria, Giovanni Sgamma (nella foto), nonché i consiglieri di minoranza del Comune di Allumiere denunciano «l’assordante silenzio del sindaco Augusto Battilocchio». «In questi giorni – scrivono – abbiamo assistito a delle dichiarazioni da una parte e dall’altra che esortano alla battaglia contro le Zps. Sono sempre piu convinto che alcuni personaggi sono usciti sulla stampa per dare visibilità alla propria immagine in vista delle elezioni regionali visto che questo problema non è di recente data. In tutte queste dichiarazioni però non ho avuto il piacere di leggere commenti da parte degli amministratori di Allumiere, siano essi del Comune o dell’Agraria e ciò mi rattrista molto perchè fa pensare ad un tacito assenso visto l’appartenenza politica di chi in Regione sta portando avanti questo massacro sui nostri territori. Spero vivamente che il sindaco di Allumiere ed il presidente dell’Ente agrario prendano al più presto una posizione e che questa sia quella vicina ai cittadini. E’ bene ora mettere da parte il colore politico davanti alle esigenze dei cittadini». Dalla collina poi si fa sentire il vicepresidente dell’Agraria, Pasquini: «Da una parte l’assessore Zaratti che intravede l’uscita di scena dalla Regione Lazio ed accelera i tempi e dall’altra i consiglieri regionali di opposizione che dopo i classici dieci mesi di assenza dal territorio si proclamano difensori delle comunità di Tolfa ed Allumiere. Ad oggi non esiste delibera regionale che approvi le misure, per cui, chi dice ciò afferma il falso, e non merita la nostra fiducia. Questo passo non può che avvenire attraverso un coinvolgimento e una partecipazione attiva e completa delle amministrazioni locali e dei gruppi di interesse (agricoltori, allevatori, cacciatori, ecc.) – scrive Pasquini – il presidente Frezza ha convocato un tavolo di incontro tra le amministrazioni dei comuni e delle U.A. di Tolfa ed Allumiere per domani alle 10 presso la sede del nostro Ente per apportare osservazioni e indicazioni alle misure nell’interesse della collettività. Sarà fondamentale non procedere con imposizioni di vincoli, divieti e cambiamenti gestionali che stravolgano il territorio ed i suoi usi. Vogliamo e dobbiamo interagire con Zaratti per non fare altri danni. Basta con le chiacchiere e gli schieramenti politici contrapposti, ieri la discarica, oggi l’inasprimento delle norme a conservazione della ZPS, dobbiamo prendere tutti insieme ‘‘la bandiere del nostro territorio’’ ed attivarci: se non ascolteranno le richieste delle amministrazioni locali sarà necessario il coinvolgimento attivo dei cittadini». Critica la minoranza del Comune di Allumiere: «Da mesi in paese c’è il comitato anti Zps, come mai in tutto questo tempo il nostro sindaco non ha mai parlato? Come mai in questi giorni nemmeno ha alzato la voce? Il suo compito è salvaguardare noi non l’assessore Zaratti, esponente del suo partito che sta distruggendo il nostro territorio». (Rom. Mos.)