TARQUINIA – Il candidato alla carica di consigliere provinciale con il Pdl, Sergio Benedetti ha incontrato nei giorni scorsi le diverse realtà produttive operanti nel settore agricolo presenti sul territorio di Tarquinia. “Da questi interessanti incontri- spiega Benedetti –  è emerso che l’agricoltura di Tarquinia dimostra di essere il settore d’eccellenza ma che da troppo tempo è stata sacrificata all’altare dell’industria e piegata dalle sbagliate regole della globalizzazione che stanno schiacciando le nostre produzioni locali fino a quasi farle scomparire”. “Nell’ambito delle funzioni dell’ente provincia – dice Benedetti – l’agricoltura riveste un ruolo importante sul quale mi sento di dare certamente un forte segnale e un impegno perché la mia attività di imprenditore agricolo mi ha permesso di conoscere molto di un mondo complesso come è quello dell’agricoltura. È importante una politica tesa alla valorizzazione e il sostegno delle qualità territoriali e Tarquinia ha tutte le carte in regola per poter diventare il centro del mercato agricolo provinciale, per le tante infrastrutture ad essa connesse, una su tutte la vicinanza con il porto di Civitavecchia. Alcuni punti su cui ho riflettuto in questi incontri sono: la necessità di uscire da un isolamento in cui l’agricoltura a Tarquinia si è venuta a trovare nel settore agricolo; vigilare sulle regole del gioco in ambito di commercializzazione dei prodotti locali sui mercati nazionali ed internazionali; valorizzare la nostra tipicità con una sinergia di politiche che puntino sulla qualità dei prodotti; commercializzare nei nostri supermercati a livello locale una maggiore quantità del prodotto nostrano; allo stesso tempo spingere le esportazioni dei nostri prodotti con politiche di promozione e marketing. In questi incontri è fondamentale capire di cosa realmente queste realtà produttive hanno bisogno in termini di sostegno e sviluppo, un risultato che si ottiene puntando su una politica dell’ascolto e del dialogo attraverso un percorso da condividere insieme. Il mio impegno è teso a ricreare una coesione tra le diverse realtà agricole presenti sul territorio, considerando che la vocazione agricola di Tarquinia è forte, è quindi necessario potenziare e sviluppare il comparto agricolo, riconsiderandolo nell’agenda politica a livello provinciale”.