TARQUINIA – L’artista Marcello Silvestri, tarquiniese d’adozione, espone le sue opere al Castello di Capalbio dal 30 luglio al 9 agosto. Silvestri, pittore, grafico e scultore, veronese di nascita poi trasferitosi a Roma, da anni ormai vive e lavora a Tarquinia dove, nei terreni collinosi della Maremma, sotto questo cielo ventoso e trasparente, ha trovato un suo habitat congeniale. Il suo studio-laboratorio è una fucina di creazioni che si snodano alla luce e con la luce: tutto è dinamica, tutto è pensiero che diventa luce e colore. Marcello Silvestri si è formato nel colloquio diretto con i classici e mediante una ricca preparazione umanistico-filosofica. L’artista, dopo anni di lavoro e di esposizioni, realizzate in tutto il mondo, da Parigi a New York, da Osaka a Londra e Bruxelles; dopo aver interpretato i soggetti di Maurice Béjart, ed esposto al Salon d’Automne , “Grand Palais” a Parigi, ora si presenta a Capalbio con la sua ricca produzione del primo periodo, anni 1975-2005, come esponente in Europa della ‘’Nuova Figurazione’’, e con un vasto repertorio di creazioni ultime, in cui la plasticità della materia e la dinamica vivace dei colori creano delle suggestioni e delle vibrazioni al limite dell’infinito. La mostra, aperta tutti i giorni, dalle 17 alle 23, sarà inaugurata dal sindaco di Capalbio il 30 luglio alle 19. L’artista Marcello Silvestri sarà presente per tutto il periodo, pronto ad accompagnare il pubblico a “leggere” il suo linguaggio ed il suo pensiero“a colori”. Silvestri ad ottobre esporrà, inoltre, le sue opere anche al Forte Michelangelo di Civitavecchia.