CIVITAVECCHIA – «Le ronde illegali di Civitavecchia». E’ questo il titolo del servizio andato in onda questa mattina, alle 12.30, nel corso del telegiornale dell’emittente televisiva La7. Le immagini sono state girate qualche sera fa tra via Giotto, simbolo ormai delle cosiddette ‘‘ronde rosa’’ composte prevalentemente da donne, e San Liborio, dove si sono costituiti altri gruppi che la notte controllano e pattugliano il quartiere. L’immagine che viene delineata dalle telecamere del tg nazionale è quella di una città che non si sente sicura e di cittadini che si organizzano da soli per tutelare i propri interessi. «Siamo nel Bronx – hanno dichiarato alcuni residenti del quartiere periferico – non ci sentiamo più padroni in casa nostra, non siamo tranquilli». Con una copia de La Provincia tra le mani, i residenti intervistati mostrano quante volte ormai sono balzati agli onori delle cronache cittadine per episodi legati a furti o tentativi sventati. «Sappiamo bene che le nostre ronde notturne non sono autorizzate da nessuno – ha aggiunto un ragazzo, intervistato di spalle e con la voce camuffata – siamo consapevoli di fare qualcosa che è contro la legge, ma non possiamo fare altrimenti. Anche le forze dell’ordine lo sanno e diciamo che chiudono un occhio, vista la situazione: in queste settimane abbiamo messo in fuga diversi ladri e sventato molti colpi». «Qui non si tratta di chiudere occhi – ha spiegato il sindaco Moscherini, intervistato telefonicamente – stiamo predisponendo incontri in Prefettura e poi verranno presi dei provvedimenti, mentre alcuni cittadini si stanno organizzando».