S. MARINELLA – L’ex comandante della Polizia Municipale Claudio Jacobazzi, si è visto accogliere dalla Corte d’Appello il ricorso intentato contro il Comune, per essere stato licenziato nel 1998. In pratica, i giudici togati, hanno respinto la richiesta avanzata dagli avvocati del Comune di Santa Marinella dichiarando illegittimo il licenziamento che avvenne nel 1998. Una storia, nata nel periodo in cui era sindaco Achille Ricci, che dispose la rimozione del Comandante in quanto secondo lui svolgeva un doppio incarico a Santa Marinella e a Marino. Il dirigente, assistito dall’avvocato Francesco Rosi, fece ricorso e ottenne ragione sia dalla corte d’Appello di Roma che da quella dell’Aquila. Per cui, venne reintegrato nel suo ruolo nel 2004, dal sindaco Franco Bordicchia. Il primo cittadino, però, decise di opporsi alla sentenza, ricorrendo in Cassazione. Anche in questo grado di giudizio, la Corte Suprema, pur riconoscendo ragione al comandante, rimandò la causa alla Corte D’Appello dell’Aquila per un vizio di procedura. Anche la Corte d’Appello diede ragione a Jacobazzi che avrebbe dovuto essere reintegrato invece, con l’avvento del neo sindaco Pietro Tidei, fu intentato un nuovo ricorso in Cassazione ma, con la caduta di Tidei e con l’arrivo del Commissario Prefettizio, quest’ultimo tentò un accordo con l’ex comandante che però non andò a buon fine. Con Bacheca, la questione andò avanti per via giudiziaria in quanto, il neo primo cittadino, continuò il cammino intentato dagli altri colleghi che lo precedettero ricorrendo ancora in Cassazione. Con la sentenza definitiva di qualche giorno fa, il Comune dovrà pagare anche le spese processuali e probabilmente si andranno a cercare responsabilità di natura contabile nei funzionari comunali. Oggi Jacobazzi, in pensione dal Comune di Santa Marinella, è stato nominato nuovo comandante del Comune di Tolfa.