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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    L’armadio trasformato in serra di marijuana

    MONTALTO DI CASTRO – I Carabinieri della stazione di Montalto di Castro, guidati dal maresciallo Sebastiano Zampone, al termine di un’intensa attività di indagine e di appostamento, hanno scoperto una ‘’ingegnosa’’ serra nella quale veniva coltivata marijuana. Una coppia di incensurati residenti a Vetralla, lui D.B., 28 anni e lei M.Z., 25 anni, quest’ultima proveniente dall’est europeo, è stata arrestata. I due sono stati fermati a Montalto la domenica di Pasqua e trovati in possesso di alcune foglie di ‘’erba’’. Immediatamente sono scattate le perquisizioni domiciliari che hanno permesso ai militari di scovare l’originale serra allestita all’interno di un armadio a tre ante. L’anomala serra custodiva 20 piante di marijuana di circa un metro d’altezza, ed era curata con molta attenzione: era infatti completa di impianto di irrigazione artigianale, ventilazione, timer, lampade alogene , carta stagnola e termometro per permettere alle piantine di crescere in un ambiente ideale. All’interno dell’abitazione, in un comodino della camera da letto, i militari hanno rinvenuto anche una pistola giocattolo, modello Beretta calibro 9×21, priva del tappo rosso e con la canna modificata. I due giovani sono stati pertanto deferiti anche per detenzione di arma alterata. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso il carcere di Civitavecchia, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Un 20enne, L. R. residente a Vetralla, è stato invece denunciato a piede libero per concorso nel reato. Continua dunque inarrestabile l’azione di contrasto della Compagnia Carabinieri di Tuscania finalizzata a reprimere a 360° il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella tarda serata del 25 aprile i militari di Montalto sono anche intervenuti all’interno di un noto ristorante del centro storico, ‘‘La Torre’’, dove un cittadino di origini sarde residente sul litorale viterbese, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, sotto l’effetto dell’alcol stava importunando i clienti del locale. Alle richieste dei titolari di lasciare l’esercizio pubblico, l’uomo ha reagito, minacciandoli ed urlando ad alta voce. I Carabinieri intervenuti hanno cercato di calmare l’avventore, invitandolo ad uscire dal locale, ma l’uomo ha reagito minacciandoli ed oltraggiandoli, provocando ad uno dei due lievi lesioni. L’uomo è stato quindi arrestato per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. (Ale.Ro.)