di ROMINA MOSCONI
CIVITAVECCHIA – Emozioni, gol, spettacolo e ribaltamenti di fronte: è così che si può riassumere l’avvincente match che si è disputato domenica al Cardoni di Tarquinia fra i padroni di casa dell’Atletico di mister Parmigiani e gli ospiti del Campo Oro di Valle e che è terminato con la vittoria degli etruschi per 3-2. La partita, valida per il primo turno di Coppa Lazio, ha visto nel primo tempo un Campo Oro più determinato e incisivo, ma nella ripresa è stato il cuore e la grinta dell’Atletico a fare la differenza. Il Campo Oro nel primo tempo ha mancato il gol in più occasioni e in particolare con Ferri Marini, ma poi al 30’ Macaluso ha aperto le marcature; dopo soli 5’ Ferri Marini ha sfiorato il gol del raddoppio. Intorno al 38’ pericolo per la porta gialloverde con il tiro di Faluschi ribattuto da Giacoppo, che poi ha parato il tiro Seripa. Al 40’ un grande Macaluso ‘‘tuttofare’’ ha insaccato il gol del 2-0. Subito dopo l’arbitro Mittiga di Viterbo ha prima ammonito Grimani e poi espulso Guarisco. Nella ripresa l’Atletico è sceso in campo col coltello fra i denti in cerca della vittoria: al 5’ Seripa dal dischetto ha accorciato le distanze e poi, incuranti dell’inferiorità numerica, gli etruschi hanno continuato a spingere mettendo in difficoltà capitan Trebisondi e compagni fino a che Seripa ha messo a segno il gol del pareggio al 30’. Credendoci fino alla fine i padroni di casa nel primo minuto di recupero hanno poi insaccato la rete del definitivo 3-2 mandando in delirio il pubblico amico. Lacrime e gioia in casa Atletico per questa vittoria raggiunta a una manciata di minuti dal triplice fischio finale: «che ha un sapore doppiamente dolce visto che è stata messa a segno in rimonta e con un uomo in meno – ha sottolineato orgoglioso il tecnico etrusco, Parmigiani a fine match – complimenti a tutti i ragazzi che ci hanno creduto e hanno lottato fine alla fine. Ancora una volta la grinta è stato il nostro 12° uomo. Sono davvero soddisfatto per la grande reazione di tutto il gruppo. Abbiamo dimostrato una grande personalità e una mentalità vincente». Emozionato e soddisfatto anche il presidente Lenzo: «Non ho parole per ringraziare ancora una volta questo splendido gruppo: sono stati artefici di una vera e propria impresa. Sono contento perché ho ritrovato ancora una volta la stessa unità, caparbietà e voglia di vincere della passata stagione». Delusione invece in casa Campo Oro dove il presidente Antonucci ha commentato così: «Sono rammaricato perché ho visto nel primo tempo una squadra tonica e determinata, tanto che siamo andati negli spogliatoi in vantaggio per 2-0; nella ripresa l’Atletico, a cui faccio i complimenti, con un uomo in meno ci ha messo sotto. Il gol degli etruschi ci ha destabilizzato scatenando nei ragazzi la paura di perdere e invece di reagire e prendere in mano la partita hanno perso la bussola. Per fortuna non tutto è perduto e domenica prossima al Tamagnini avremo modo di rifarci».
