CIVITAVECCHIA – Una bolletta Enel come tante, emessa regolarmente dagli uffici e inviata per posta al Gigi Bar di largo Plebiscito, in busta chiusa e puntuale come un orologio svizzero. Solo due le cose che non quadrano: la data di scadenza indicata (ventisei giorni prima dell’arrivo all’utente) e l’importo da pagare, ovvero 155.691,14 euro. Immaginabile la sorpresa del titolare del locale quando, lo scorso sabato, ha ricevuto una bolletta scaduta il 18 maggio per un importo sproporzionato. «Non so perché l’Enel lo abbia fatto – ha commentato il proprietario del Gigi Bar – sicuramente c’è stato un errore. Tuttavia mi chiedo quale potrebbe essere la reazione di un anziano nel caso in cui dovesse ricevere una bolletta con un cifra simile». Ovviamente l’utente ha già fatto reclamo.
Cronaca
2 Novembre 2011
L’Enel sbaglia e invia una bolletta di oltre 155 mila euro: immediato il ricorso dell’utente