di ROMINA MOSCONI
ALLUMIERE – Giornata storica ad Allumiere. Stamattina infatti il sogno della giunta Battilocchio è divenuto realtà. Il Magnifico Rettore dell’Ateneo capitolino di Roma Tre e parte del senato accademico è giunto ad Allumiere e ha sottoscritto, nella gremita aula consigliare, la convenzione con il Comune collinare rendendo ormai ufficiale la notizia che l’ex base Nato sta per divenire un polo d’eccellenza universitaria. «Si corona così il grande impegno della nostra amministrazione comunale per dare inizio all’utilizzazione del compendio destinato ad attività culturali, scientifiche e didattiche – ha spiegato il sindaco Battilocchio nel suo discorso introduttivo durante la cerimonia di oggi in Comune – portando nel nostro paese una ventata di rinnovamento culturale e di crescita per tutta la collettività. Da oggi parte la nostra scommessa e speriamo che questa bella realtà cresca sempre di più. È da tanto tempo che ci stiamo lavorando su, abbiamo cominciato infatti i contatti con l’Ateneo capitolino sotto il precedente sindaco Cammilletti e ora stiamo per coglierne finalmente i frutti. Ringrazio i miei due predecessori, Bastianini e Cammilletti e speriamo di poter scrivere ancora pagine importanti di storia per il nostro paese». Al colmo della gioia l’ex sindaco Cammilletti: «All’inizio, quando pensammo a questa idea nessuno ci credeva e in molti hanno sorriso. Invece oggi il nostro sogno sta per diventare una fantastica realtà e ciò che sta avvenendo supera anche tutte le nostre più rosee aspettative. Ringrazio il Rettore e il direttore amministrativo di RomaTre e mi complimento con il lavoro di Battilocchio e del suo staff». A questa importante manifestazione hanno partecipato l’assessore Provinciale allo Sviluppo Tecnologia e Innovazione, Claudio Mancini, i due ex sindaci Bastianini e Cammilletti, gli assessori Stefania Cammilletti, Superchi, Ceccarelli, i consiglieri di minoranza Sgamma e Di Pietrantonio, il preside Vincenzo Rudi, il comandante della Forestale Virgili, la Pro Loco, i rappresentanti delle associazioni allumierasche,il presidente e il segretario dell’Agraria Frezza e Artebani, il parroco di Allumiere don Augusto Baldini e quello di La Bianca don Egidio Copponi, il presidente dell’Agrifoglio Rinaldi, quello del Cescat Palieri e tanti semplici cittadini che non hanno voluto mancare a questo storico appuntamento. Questa giornata sarà ricordata anche perché l’assessore regionale alla Ricerca Scientifica, Mancini, si è impegnato ad elargire un sostanzioso contributo per dare il via ai lavori per il secondo lotto. Subito dopo la cerimonia di sottoscrizione dell’atto fra il rettore e il sindaco ci si è spostati tutti nella ex base nato dove c’è stato il taglio del nastro e tutti hanno potuto ammirare i lavori ultimati del primo lotto di lavori che ha visto la realizzazione di una biblioteca, della sala convegni, della residenza del guardiano e quella dei docenti e in più 25 posti per gli studenti. Complimenti alla giunta Battilocchio per come sono stati eseguiti i lavori, sono stati espressi dal Magnifico Rettore che ha plaudito all’opera. «E’ un’iniziativa bella e importante che stiamo per realizzare grazie alla sinergia fra noi e il Comune di Allumiere e grazie anche alla Regione e alla Provincia di Roma – ha spiegato il Rettore Fabiani – è singolare che quello che era uno strumento di guerra perché ex caserma e base Nato diventi oggi strumento di cultura e di pace. Porteremo qui una lunga serie di iniziative didattiche, laboratoriali e di ricerca, ne faremo un polo d’eccellenza».
Cronaca
2 Novembre 2011
L’ex base Nato diventa polo universitario d’eccellenza