CIVITAVECCHIA – «Sabato mattina arriverà una nave con 1000 tonnellate di merce proveniente dalla Cina e noi rischiamo di doverla dirottare altrove perché non c’è un’area disponibile per depositare la merce dopo lo sbarco». Lo sfogo è del proprietario della Revello Marco Palomba, che punta il dito contro l’Autorità Portuale: «Mentre invece – dichiara – si trova il modo di dare 17.000 metri quadrati ad Interminal da utilizzare come parcheggio in concorrenza con Port Mobility, che è e rimane una società di servizi di interesse generale dello scalo, oppure l’Authority dissipa altre superfici per un altro benzinaio, dando spazio alla Erg». La sortita di Palomba coincide con la convocazione del comitato portuale che proprio questa mattina esaminerà la concessione demaniale della Interminal. Certo è che l’imprenditore locale non è solo: la sua posizione è senza dubbio la stessa delle altre imprese civitavecchiesi. E, al di là della nave di sabato (per la quale si sta già staudiando una soluzione a Molo Vespucci), il primo banco di prova per la tenuta del fronte unico locale sarà sulla vicenda delle gru.
Porto
2 Novembre 2011
‘‘Aree portuali solo per alcuni, non c’è posto per le merci’’