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    Amministrazione
    2 Novembre 2011
    ‘‘Forbici d’oro’’ ad Etruria Servizi

    MANUTENZIONECIVITAVECCHIA – Attrezzi da giardinaggio dal valore di alcune centinaia di euro affittati ad Etruria Servizi per 4.600 euro al mese: un contratto che potenzialmente potrebbe costare oltre 50.000 euro l’anno all’azienda di cui è socio unico il Comune di Civitavecchia. Un vero affare per chi noleggia gli attrezzi: ossia la cooperativa Libera, che dopo aver ‘‘scaricato’’ il personale della manutenzione del verde su Etruria Servizi, ha trovato anche il modo di continuare a guadagnare grazie agli attrezzi.
    Il caso è stato sollevato dal periodico «La Tribuna», con un articolo pubblicato nel numero in edicola nella rubrica ‘‘Indiscreto’’. Il newsmagazine parla addirittura di ‘‘forbici d’oro’’, dopo essere venuto a conoscenza dell’incarico conferito dall’allora supermanager di Etruria Servizi Massimo Lombardi, all’indomani della scelta politica, proveniente da palazzo del Pincio, dopo le polemiche e le vicissitudini del famigerato ‘‘apppalto per la cura del verde’’, di consentire l’assorbimento in Etruria Servizi del personale, degli operatori e dei coordinatori della cooperativa Libera. Si trattava in sostanza di un ordine partito dal Pincio – come spiega la Tribuna – ovvero quello di caricare i costi della Libera sulla società comunale, dopo che nel settembre del 2009 la cooperativa, prima subappaltatrice della Team Service, divenne affidataria per 4 mesi, in attesa della gara definitiva (che poi non c’è più stata), della manutenzione del verde cittadino, aggiudicandosi un cottimo fiduciario da oltre 200.000 euro, per il quale fu l’unico soggetto dei 5 invitati a presentare un’offerta. Scaduti i 4 mesi, il servizio è stato affidato ad Etruria Servizi, con un notevole aumento dei costi, dovuti anche all’assorbimento del personale e, ora si scopre, anche all’affitto degli attrezzi. La cooperativa, infatti, alleggerita dal personale, ha mantenuto la proprietà dei mezzi (decespugliatori, vanghe forbici e attrezzi da giardinaggio), tanto che la municipalizzata anziché comprare gli strumenti per gli operatori appena assorbiti, spendendo subito poche centinaia di euro, ha accettato di noleggiare i vecchi attrezzi della Libera alla bella cifra di 4.600 euro al mese, con accordo da rinnovare ogni trenta giorni. Da quanto risulta, il contratto si è tacitamente rinnovato almeno fino all’arrivo del nuovo amministratore Enzo De Francesco, che al momento di insediarsi ha voluto verificare tutti i noleggi e gli affitti in essere. Al momento, però, non si sa se quegli attrezzi siano stati nel frattempo acquistati o continuino ad essere affittati.