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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Luigi e Simonetta Vespignani condannati a 3 anni e 8 mesi

    CIVITAVECCHIA – Tre anni ed otto mesi al direttore della sicurezza Paolo Taurchini, al direttore dei lavori Giovanni Cardarelli ed a Luigi e Simonetta Vespignani, amministratori della Euroedilizia di Civitavecchia. Tre anni per il titolare della concessionaria, Fabio Lonardo, e il titolare della Pavistamp Eraldo Di Giacomoantonio. Assoluzione piena, perché il fatto non costituisce reato per l’ ingegnere Giuseppe La Grutta. Questa la sentenza emessa dal giudice Italo Centaro per la vicenda del crollo dell’ex stabilimento Bmw Natili di Viterbo, avvenuta il 23 aprile 2005, a seguito del quale perse la vita il 25enne civitavecchiese Fabrizio Feuli e rimasero ferite altre cinque persone. A seguito dell’ accadimento la Procura di Viterbo iscrisse nel registro degli indagati sei persone con l’ accusa di omicidio colposo e disastro colposo. Il processo, durato ben 4 anni, ha visto alternarsi numerosi testimoni e periti, sia nominati dal giudice, sia dalle parti processuali, al fine di avere chiara l’esatta dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità per l’incidente occorso. Il giudice, inoltre, stabilendo una provvisionale per le parti civili di 50 mila e 100 mila euro per i due operai rimasti feriti, 150 mila euro rispettivamente per i genitori e il fratello di Fabrizio Feuli, ha poi rimesso le parti interessate al tribunale civile per la quantificazione del danno. Al termine della decisione, il magistrato ha rimesso gli atti al pubblico ministero affinché svolga nuove indagini sull’azienda realizzatrice del solaio prefabbricato e sui tecnici della Bmw.