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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Maledice papà di due disabili e scappa

    di ALESSANDRO D’ALESSIO

    SANTA MARINELLA – L’intolleranza contro i disabili sbarca anche nella Perla. Proprio nello stesso giorno in cui è stato scoperto – e subito cancellato – sul social network Facebook, il gruppo che inneggiava al tiro al bersaglio contro i bambini down, a Santa Marinella si è verificato un episodio piuttosto grave nei confronti di un volontario dell’associazione per disabili ‘‘Stella Polare’’, proprio all’interno del parco ‘‘Martiri delle Foibe’’, che il Comune ha affidato all’associazione stessa. Domenica mattina infatti, mentre l’uomo, padre di due bambini diversamente abili, si prodigava nella sistemazione del parco, è stato aggredito verbalmente da una donna di mezza età con accento toscano, che l’ha pesantemente insultato. «Maledetti voi e i vostri figli handicappati, dovreste essere schiacciati, andate via inutili», queste le parole che la donna ha rivolto contro il volontario, il quale è stato colto da malore e trasportato nella sua abitazione. La donna, dopo l’aggressione verbale, è montata nella sua macchina ed è stata portata via dal suo accompagnatore. L’aggressione potrebbe essere stata motivata dal fatto che l’associazione, per realizzare la fattoria sociale prevista nel progetto con il Comune, sia stata costretta ad abbattere alcuni alberi all’interno del parco, con il consenso degli uffici comunali. Ciò aveva già provocato la protesta di alcuni residenti, che però, dopo le dovute spiegazioni, si sono convinti della bontà del progetto e si sono offerti addirittura di dare una mano ai volontari. Evidentemente, qualcun altro non ha gradito che si faccia qualcosa di buono in città per i più deboli. Nei confronti dell’uomo è giunta l’immediata solidarietà da parte del sindaco Bacheca, che ha condannato fermamente questo gesto, ribadendo la completa e totale vicinanza all’associazione ‘‘Stella Polare’’ e a tutti i ragazzi disabili della città. Comunque, l’associazione intende andare avanti col progetto. Il nuovo parco, a cui potranno usufruire tutti, sarà ristrutturato e saranno montati i nuovi giochi per bambini. Nel parco è anche previsto un punto ristoro gestito dagli stessi ragazzi disabili e sarà creata una rete Wi-Fi per navigare in Internet. «Questo è ciò che si prevede – afferma Maurizio Poleggi, presidente di ‘‘Stella Polare’’ – ma ci vuole molto tempo e lavoro. L’associazione invita i cittadini a prendere le dovute distanze da chi non comprende quanto di utile stiamo facendo per la collettività». L’associazione è stata creata nel 2004: ad oggi conta 25 famiglie e si avvale di psicologi ed assistenti sanitari.