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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Maltempo: Marta e Mignone ancora a rischio

    TARQUINIA – Il maltempo torna a seminare il panico tra gli agricoltori ancora alle prese con il rischio esondazione dei fiumi Marta e Mignone nei tratti non ancora messi in sicurezza. Già nei giorni scorsisi è verificata l’ennesima tracimazione, e l’allarme è alto. Ma l’amministrazione comunale ieri è intervenuta per tranquillizzare gli animi annunciando interventi eccezionali per la messa in sicurezza della rete idrografica. «Questa amministrazione comunale ha trovato un territorio in dissesto idrogeologico – spiega il sindaco Mauro Mazzola – colpito in pochi anni da numerosi eventi alluvionali che hanno devastato le località balneari di Tarquinia Lido e Marina Velca e centinaia di ettari di terreni agricoli. Oggi, invece, quelle stesse località balneari colpite dalle esondazioni del fiume Marta, sono protette da poderosi argini realizzati con il contributo della Regione Lazio e del Comune di Tarquinia e, inoltre, sono in cantiere nuovi e importanti interventi sulla rete idrografica». Mazzola evidenzia l’ottimo lavoro svolto in questi due anni dall’amministrazione comunale e dalla Pisana nell’ambito della tutela del territorio, della difesa del suolo e del contrasto agli eventi alluvionali. Ma è evidente che ciò non basta. «Non può essere imputabile al Comune di Tarquinia o alla Regione Lazio il verificarsi di fenomeni rilevanti causati da avversità atmosferiche non prevedibili – incalza il primo cittadino – né costanti nel tempo. I danni che ne derivano dipendono in larga misura, d’altra parte, anche dal non corretto uso del territorio, frutto di errori fatti nel corso dei decenni e a cui non può essere posto rimedio in poco tempo». «La Regione Lazio, grazie al fattivo lavoro degli assessori agli Enti Locali e all’Ambiente Giuseppe Parroncini e Filiberto Zaratti e alla sinergia con il Comune di Tarquinia, l’Università Agraria e il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca, ha altresì compiuto uno sforzo straordinario – spiega ancora il sindaco – reperendo risorse veramente ingenti e semplificando le procedure d’inizio lavori. Sono state così soddisfatte pienamente tutte le richieste poste, sia sotto il versante dei lavori strutturali che in merito alla pulizia degli alvei dei corsi d’acqua». Il programma dei lavori viene illustrato dal vicesindaco e assessore all’Agricoltura, Giovanni Serafini: «La Regione Lazio ha stanziato un’ulteriore somma di 850mila euro. Fondi che, affidati al Consorzio di Bonifica, consentiranno la manutenzione immediata straordinaria dell’alveo del fiume Marta, nel tratto compreso tra il ponte di via Aurelia Vecchia e la traversa di derivazione dell’acqua per l’irrigazione dello stesso Consorzio di Bonifica. I lavori inizieranno la prossima settimana e l’Ente ha garantito il massimo impegno, mettendo a disposizione tutte le risorse disponibili in termini di mezzi e uomini. L’obiettivo è ripristinare quanto prima il regolare deflusso delle acque e impedire l’allagamento dei terreni limitrofi, evitando nuovi danni agli agricoltori. Poche altre volte si è riuscito a dare delle risposte concrete alle istanze degli agricoltori, delle organizzazioni sindacali di categoria e degli enti interessati. Inoltre, l’Ardis ha già predisposto nuovi interventi per la manutenzione straordinaria e di quella ordinaria dei fiumi Marta e Mignone, stanziando 2 milioni di euro». (Ale.Ro.)