MONTALTO DI CASTRO – Il consigliere comunale indipendente Marco Fedele ritorna sul problema della mancanza della connessione ad internet veloce a Pescia Romana. “Tanti studenti e giovani di Pescia Romana si lamentano perché non possono usufruire della connessione veloce ad internet – afferma Marco Fedele – e si chiedono perché al giorno d’oggi la rete infrastrutturale non consenta loro di poter godere di questo strumento che serve sia per studiare, che per lavorare che per svago. E l’arretratezza più grande è quella dei nostri amministratori che continuano ad ignorare questo problema, facendo finta di niente. Infatti, la soluzione per superare la mancanza della rete Adsl con un nuovo sistema di connessione è già stata formulata al Forum cittadino e da me stesso proposta in consiglio comunale sotto la forma di un emendamento al programma triennale delle opere pubbliche”. “Purtroppo – dice Fedele – a differenza di quello che il vicesindaco Brizi ha affermato sulla stampa, tutti gli emendamenti e le proposte che ho presentato in consiglio per migliorare e completare il programma delle opere pubbliche non sono stati neppure presi in considerazione. Altro che politica del fare. E lui è di Pescia Romana e quindi dovrebbe conoscere bene questo problema”. “Con la mozione che ho predisposto  – spiega il consigliere – chiedo all’amministrazione comunale di investire sulla realizzazione di una rete wi-fi che garantisca a tutto il territorio comunale l’accesso ad internet veloce con la connessione cosiddetta “senza fili”. In tale maniera diverrebbe possibile la fornitura del servizio in zone sfavorite dai provider convenzionali, come Pescia Romana e le campagne del nostro territorio. Questa nuova tecnologia avrebbe tantissimi effetti positivi: per il settore imprenditoriale, perché le aziende (in particolare quelle stagionali) potrebbero avere uno strumento di visibilità e opportunità economica, farsi pubblicità e ricevere ordini e prenotazioni via web; per gli studenti, che avrebbero libero accesso alla rete e un moderno sistema di supporto allo studio; per i turisti, che avrebbero la possibilità di usare questo strumento lavorativo anche nei giorni in cui sono lontani dal proprio posto di lavoro”. “Nell’interrogazione – dice ancora Fedele – ho anche previsto che per gli studenti ed i giovani al di sotto dei 25 anni, nonché per coloro che hanno un reddito Isee basso, l’accesso ad Internet dovrà essere gratuito. Per gli altri, invece, il servizio prevedrebbe un costo che consentirebbe anche di ammortizzare la spesa dell’amministrazione necessaria alla costruzione della rete wi-fi. Se amministrare significa migliorare la vita sociale e l’economia del territorio, l’amministrazione Carai sta dimostrando incompetenza. Per questa ragione spero che il sindaco, o chi per lui, almeno questa volta mi chiamino per mettere in atto questa proposta che offrirebbe un ottimo risultato per i nostri cittadini e le imprese locali”.