CIVITAVECCHIA – Diocesi in lutto per la scomparsa del suo Vescovo. È attesa per oggi pomeriggio attorno alle 18 la salma di mons. Carlo Chenis che sarà accolta in Cattedrale, a Civitavecchia: fino alle 17.30, infatti, sarà esposta all’interno della Cappella del Policlinico “Gemelli”, dove Chenis è spirato ieri pomeriggio alle 15.45 poi verrà trasferita in città, accompagnata dalle preghiere della comunità locale. Già si sta predisponendo l’accoglienza: l’area antistante la Cattedrale è stata chiusa al traffico da questa mattina e fino al termine delle celebrazioni, con divieto di sosta per le auto, in occasione della camera ardente. “I fedeli – spiegano dalla Curia – potranno sostare in preghiera davanti alla salma nella Cattedrale dalle 7 alle 12 e dalle 15 alle 22.30. Ogni sera, fino al giorno dei funerali, alle 21.30 si terrà una celebrazione di suffragio”. In occasione della camera ardente si alterneranno al picchetto d’onore, con i gonfaloni, la Polizia Municipale di Civitavecchia, la Polizia Municipale di Tarquinia e la Capitaneria di Porto. Domani, lunedì e martedì il Picchetto d’Onore sarà assicurato da altre forze dell’ordine ed armate che hanno aderito. Martedì la camera ardente chiuderà alle 15, quando dalla Cattedrale muoverà la processione che, attraverso piazza Vittorio Emanuele, largo Plebiscito e Varco Fortezza, raggiungerà la Calata, luogo delle esequie. Al porto storico, infatti, alle 15.30 alla fontana del Vanvitelli, si svolgeranno i funerali di monsignor Chenis. A celebrare la cerimonia sarà il cardinale Tarcisio Bertone, suo grande amico: fu lui, infatti, il 10 febbraio del 2007, ad ordinarlo Vescovo a Roma, a Tempio Don Bosco, in una chiesa gremita di fedeli. Sarà lui, stavolta, è rendergli l’ultimo saluto, insieme a lui il segretario del Papa, il cardinal Agostino Vallini. Si prevede anche la presenza del numero uno della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, il Nunzio Apostolico e circa quaranta Vescovi, provenienti principalmente da diocesi del Lazio, oltre che da altre parti di Italia dove il Vescovo era conosciuto. La Messa sarà officiata secondo il Cerimoniale Vaticano. Gli accessi al porto saranno garantiti da Varco Fortezza e dagli ingressi presenti sulla Darsena Romana, mentre Porta Livorno sarà chiusa. I pullman di fedeli in arrivo in città saranno indirizzati verso il parcheggio di Porta Tarquinia, da dove navette messe a disposizione da Port Mobility condurranno alla Calata. Gli uffici del Comune stanno intanto lavorando per la predisposizione della dichiarazione di lutto cittadino, che prevede l’esposizione a mezz’asta presso tutti gli uffici pubblici sul territorio comunale, l’invito esteso a tutti i commercianti di tenere le serrande abbassate e le luci spente e il rinvio degli spettacoli d’intrattenimento. Per quanto riguarda le scuole, il vice sindaco Gino Vinaccia è in stretto contato con presidi e dirigenti scolastici degli istituti cittadini e la proposta al momento più accreditata è quella di anticipare la chiusura delle lezioni alle ore 12, sempre per quanto riguarda la giornata di martedì. Per organizzarla al meglio dal punto di vista operativo e tecnico si è svolta questa mattina in Capitaneria di Porto la prima riunione di un vertice al quale hanno preso parte rappresentanti di Capitaneria stessa, Autorità Portuale, Amministrazione Comunale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Curia ed altre autorità. Monsignor Chenis sarà poi sepolto all’interno del Santuario della Madonna delle Grazie ad Allumiere, come aveva chiesto lui stesso. In attesa però che vengano espletate alcune formalità, la salma del presule sarà ospitata nella tomba dei sacerdoti nel cimitero di Allumiere.
Cronaca
2 Novembre 2011
Martedì i funerali del Vescovo