CIVITAVECCHIA – Se l’è vista veramente brutta T.J., il trentottenne polacco rimasto coinvolto nel pomeriggio di lunedì in un incidente sul lavoro avvenuto in ambito portuale. Al momento lo straniero non è in pericolo di vita, ma lunedì i soccorritori hanno temuto il peggio. L’uomo, imbarcato a bordo del rimorchiatore “Claudia B.” di bandiera olandese, si trovava su un ponticello di appoggio impiegato alla Mattonara nei dragaggi alla darsena servizi e controllava lo spostamento di una serie di tubi da tre metri, da parte a parte, disposte attraverso un sistema di carico tenuto fermo da un cavo d’acciaio collegato ad un grosso gancio metallico a uncino. Proprio il gancio si è sfilato improvvisamente dall’asola facendo da fionda e colpendo violentemente al volto l’operaio, sbalzato contro il materiale dragato appena asportato. Devastante l’impatto: il colpo ricevuto dal trentottenne ha causato lo spappolamento della mandibola e la lacerazione di una guancia. Sul posto i mezzi di soccorso che hanno trasportato il ferito all’ospedale Gemelli di Roma. L’inchiesta per accertare le cause dell’accaduto è affidata alla Capitaneria di porto, che ieri mattina ha effettuato un ulteriore sopralluogo sul posto, insieme agli ispettori del lavoro. Sequestrato il rimorchiatore, come pure le attrezzature utilizzate per i lavori di dragaggio, anche se al momento non risultano persone indagate.