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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Maxi sequestro sulle spiagge libere di Tarquinia

    TARQUINIA – Maxi operazione della Guardia Costiera stamattina sulle spiagge di Marina Velka e di Tarquinia Lido. Passate al setaccio tutte le spiagge libere e sequestrati circa 130 ombrelloni e moltissima attrezzatura da mare (sdraie, lettini..) che i bagnanti erano solite lasciare sull’arenile per tutta la stagione balneare. L’ordinanza comunale in materia di demanio (articolo 2.2.2) impone il divieto di lasciare nelle spiagge libere qualsiasi attrezzatura oltre il tramonto. Nelle spiagge tarquiniesi i bagnanti avevano oramai preso la cattiva abitudine di circoscrivere la loro posizione sull’arenile, lasciando ombrelloni e sdraio. Stamattina una inaspettata sorpresa: quando si sono recati in spiaggia non hanno trovato più nulla. Gli uomini della Guardia Costiera, coadiuvati da una massiccia schiera di volontari della Prociv, alle prime luci dell’alba avevano provveduto a bonificare l’intera area, procedendo al sequestro di tutto il materiale. I trasgressori, se individuati, rischiano fino a 200 euro di sanzione amministrativa. Un’operazione pianificata da tempo, coordinata dal comando locale della Guardia Costiera diretto dal maresciallo Lamberto Alessandro e concordata con il sindaco e con la polizia locale, che rientra nell’ambito della campagna di prevenzione ‘‘Mare Sicuro 2010’’. Capitaneria e polizia locale in azione anche a S. Marinella e S. Severa. I controlli su tutto il demanio marittimo hanno consentito di scoprire tre utenti che pura avendo la licenza per l’affitto degli ombrelloni non potevano occupare stabilmente la spiaggia. Anche per loro sono scattate le sanzioni amministrative pari a 1032 euro ciascuno. Controlli anche per contrastare il commercio abusivo: fermati 4 stranieri, uno è stato arrestato in quanto ricercato e raggiunto da un mandato di cattura da parte della procura di Reggio Calabria. Agli altri tre sono stati elevati verbali per 5mila euro ciascuno e sequestrati circa 2500 pezzi. Nei pressi del Castello di Santa Severa la Capitaneria ha sorpreso due marocchini che vendevano bibite abusivamente. Sono stati denunciati per il mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie.