TARQUINIA – «Un ruolo prestigioso e allo stesso tempo carico di doveri che svolgerò con impegno e serietà». Lo dichiara il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, all’indomani dell’elezione nel Comitato di rappresentanza della conferenza locale della Sanità. «Il servizio sanitario regionale è oramai al collasso e lo dimostra l’aumento delle addizionali Irpef e Irap. – prosegue il primo cittadino – Inoltre, il piano di riordino ipotizzato dal governatore Renata Polverini di fatto azzera la rete ospedaliera della Tuscia. È indispensabile che gli Enti locali svolgano un ruolo di primo piano, avviando con la Regione Lazio una concertazione seria e basata su parametri oggettivi che tengano conto delle problematiche delle realtà territoriali. Lavorerò per tutelare le esigenze sanitarie di tutta la provincia di Viterbo e dell’ospedale di Tarquinia, un presidio efficiente e funzionale (con un bacino di riferimento composto da otto comuni e un numero di residenti di circa 54mila unità, con punte di 100mila nel periodo estivo), di “frontiera” perché vicino alla Toscana e all’Umbria e in grado di offrire servizi di eccellenza i reparti ortopedia, chirurgia, endoscopia, oculisti, terapia d’urgenza e ostetrica-ginecologia».