di MATTEO MARINARO
TARQUINIA – Non si placa il botta e risposta tra il sindaco Mazzola ed i consiglieri comunali del Pdl che stanno raccogliendo firme per abolire le delibere con le quali è stata istituita la zona a sosta controllata nel centro storico di Tarquinia. Se da un lato dal Pdl sottolineano i disagi che questo progetto ha causato nei confronti delle categorie lavorative e dei residenti, dall’altro il sindaco Mazzola e la maggioranza replicano accusando il centro destra di strumentalizzazione. «Sono soltanto attacchi – ha commentato il primo cittadino – mossi dalla gelosia e dall’invidia. Loro stessi ci provarono a fare un piano del genere, ma dovettero tornare indietro perchè incapparono in una mega-protesta dei commercianti di tutta la zona». Mazzola controbatte precisando che il progetto per la Zsc è frutto di un anno di lavoro, in cui sono stati effettuati tavoli di concertazione con i commercianti e i residenti. «È un progetto costruito insieme – ha aggiunto il sindaco – anzi ora che abbiamo apportato le ultime modifiche i commercianti sono tranquilli e la quasi totalità dei residenti plaude alla bontà del progetto». Sembrerebbero risolti anche i problemi legati al numero di autovetture o di patenti per i residenti, e chi ogni giorni effettua assistenza domiciliare ad anziani o diversamente abili. «Nessun problema per chi è in possesso di 4 patenti – osservano dalla maggioranza – abbiamo raggiunto un accorto. Chi possiede ad esempio 4 autovetture avrà diritto a due titoli gratuiti mentre per gli altri due farà l’abbonamenti. Chi è proprietario di immobili ma non residente avrà un permesso gratuito mentre per la casa di riposo sono stati previsti posti riservati». Per Mazzola il progetto non presenta falle: serve a disincentivare l’utilizzo dell’auto per favorire gli spostamenti a piedi e con la navetta, per proporre ai tarquiniesi ed ai turisti una fruizione del centro storico e delle attività commerciali migliore. Precisazioni anche sul tema della coerenza del progetto Zsc con il programma elettorale della maggioranza. «Fu detto che avremmo rivisto la viabilità del centro storico – conclude Mazzola – durante le discussioni (da un anno a questa parte) questi signori erano presenti e non sono mai intervenuti né in consiglio né alle manifestazioni pubbliche. Io feci un progetto già 10 anni fa: la mia maggioranza garantì i parcheggi gratuiti all’ospedale e metà barriera San Giusto. Spazi che il centrodestra mise a pagamento».