CIVITAVECCHIA – E’ scaduta lo scorso 2 settembre la convenzione tra Medical Spuri e la Asl RmF sottoscritta con l’approvazione della Regione Lazio, ma ancora non ci sono buone notizie per i quasi 200 bambini che effettuano le cure presso la struttura cittadina. Una situazione che si ripete inalternata ogni anno, a cui gli operatori sanitari e i genitori dei piccoli pazienti del centro di neuroriabilitazione hanno deciso di porre fine. «Sembra che chiediamo l’elemosina – lamentano alcuni – in realtà stiamo chiedendo un nostro diritto che vorremmo sia il primo pensiero delle Istituzioni, le quali troppo spesso se ne dimenticano». Più pacato nei toni il dottor Paolo Spuri: «La nostra è l’unica struttura capace di ospitare questo tipo di pazienti – ha dichiarato – e presto verrà potenziato. Nessuno chiede che la convenzione venga rinnovata il giorno seguente alla scadenza, ma almeno ci siano riscontri positivi in Regione. Lo scorso anno la soluzione è arrivata a marzo, sette mesi dopo dalla scadenza…». I genitori dei bambini si sono detti disposti a protestare sotto la sede della Pisana qualora non vengano accolte le loro istanze. «Ogni anno dobbiamo fare questo passaggio – commentano esaustiti – è possibile rinnovarlo con scadenze più lunghe?».
Sanità
2 Novembre 2011
Medical Spuri in difficoltà senza convenzione