CIVITAVECCHIA – Dovrebbe definirsi domani la questione relativa alla assegnazione, definitiva, degli stalli per gli operatori del mercato e, in particolare, dell’area dell’ortofrutta. E’ prevista infatti per le 17 all’aula Pucci la riunione tra gli ambulanti e l’amministrazione comunale, con l’assessore al Commercio Alessandro Maruccio in testa. L’obiettivo è quello di risolvere, una volta per tutte, i problemi legati all’occupazione degli spazi e portare tutto sotto la sfera della legalità; anche perché, finora, qualcuno sembra aver fatto il proprio comodo, con banchi posizionati in posti diversi rispetto alla assegnazione iniziale e realizzati oltre le misure previste. Situazione, questa di irregolarità e di caos, che ha anche fatto registrare un calo nelle vendite. «Diversamente dai primi giorni, dove la curiosità e la novità portavano qui molti clienti – hanno spiegato alcuni operatori – oggi i problemi si sentono: soprattutto quelli legati ai parcheggi che scarseggiano e ai mercatali che hanno occupato posti non previsti dal progetto iniziale, di maggior passaggio rispetto ad altri stalli più nascosti». Insomma, una situazione che va assolutamente legalizzata, tanto che il Pincio, alla fine, è ricorso ad una graduatoria stilata in base all’anzianità di licenze; graduatoria contro la quale però, a quanto pare, sono giunto un paio di ricorsi. «Ne discuteremo in mattinata – ha spiegato l’assessore Maruccio – per arrivare pronti alla riunione delle 17 nel corso della quale valuteremo e definiremo ogni cosa». Assemblea che si prospetta piuttosto calda. Una volta assegnati poi tutti i posti, di valuterà anche la possiobilità di ospitare quei commercianti a sede fissa di via Doria e via San Leonardo che ne avevano fatto richiesta, alla luce del calo delle vendite dovuto proprio alla delocalizzazione del mercato su piazza XXIV Maggio e sulla trincea, e il futuro avvio del cantiere. Proprio sul cantiere, di cui ancora non si vede neanche l’ombra, ad un mese dallo spostamento dei banchi, c’è chi si chiede come mai non si sia delocalizzato dopo la conclusione dell’iter burocratico per l’avvio dei alvori. «Stiamo lavorando – ha spiegato l’assessore Nunzi – questa opera è impegnativa. Già è stato difficile lo spostamento; sono passi che andavano fatti in modo graduale. Domani avremo un incontro tecnico a seguito del quale potremo essere più precisi sull’apertura del cantiere».