TARQUINIA – “Sfiduciare Manuel Catini dalla carica di Presidente del Consiglio comunale dei giovani sarebbe un gesto irresponsabile e sconsiderato”, esordisce l’ex Assessore alle Politiche giovanili del Comune di Tarquinia, Cristiano Minniti. “Manuel Catini, fin dalla nascita del Consiglio dei giovani, ha dimostrato di godere della fiducia dei propri giovani concittadini, e in questi anni di mandato ha dimostrato di meritare appieno questa fiducia. Moltissime sono infatti le attività organizzate da questo organo, che Catini ha presieduto con grande passione, impegno e capacità, sempre a disposizione dei ragazzi tarquiniesi, e sempre molto accorto nel garantire imparzialità e concertazione: non mi risulta infatti che nessuno dei membri del Consiglio sia mai stato escluso dalle attività organizzate, se non per personale disinteressamento, e so invece per certo che Catini, nella sua veste di Presidente, abbia sempre cercato di mediare le posizioni di tutti, accorciando le distanze fra i diversi schieramenti presenti. Sarebbe quindi un gesto di grande sconsideratezza sfiduciare Manuel Catini, perché si penalizzerebbe, per ragioni di mera alchimia politica, un ragazzo che sta dando moltissimo alla nostra Città, e che con il suo operato ha addirittura compensato la mancanza gravissima, all’interno dell’Amministrazione Mazzola, di un Assessore alle Politiche giovanili veramente in grado di ricoprire questo ruolo. Mi rivolgo quindi – conclude Cristiano Minniti – ai membri del Consiglio comunale dei giovani, affinché questi non si trasformino in sterili marionette della politica dei grandi, ma continuino a ragionare con la propria intelligenza, e siano in grado di apprezzare le capacità e l’operato di Catini, al di là delle differenze ideologiche e del credo di ognuno.”