TARQUINIA – È un ragazzo ‘‘chiamato da Dio’’, giovane seminarista di Tarquinia in procinto prendere i voti da sacerdote, il presunto molestatore che mercoledì pomeriggio avrebbe tentato di palpare il fondoschiena ad una ragazza colombiana da tempo residente in città. Il 24enne, A.P., sarebbe stato infatti identificato dalla presunta vittima, e per questo denunciato a piede libero dalla polizia del Commissariato di Tarquinia. Sul giovane in procinto di diventare prete, in attesa di essere ordinato nei primi mesi del 2011, pesa la presunta pericolosità sociale: è infatti accusato di molestie sessuali e tentato sequestro di persona. I fatti risalgono a mercoledì pomeriggio: la 30enne stava andando a scuola, a piedi, per seguire le lezioni di recupero serale. Giunta quasi nei pressi dell’Isis, lungo la provinciale Porto Clementino, si è però vista avvicinare da una macchina con all’interno il giovane vestito di scuro che avrebbe tentato più volte di palparle il fondoschiena. Il giovane, evidentemente attratto dalle curve ondeggianti della ragazza di colore e ben ‘‘in carne’’, avrebbe cercato anche di tirarla a sé con insistente violenza, nel tentativo di spingerla in macchina. Per avvicinarla e afferrarla nelle parti intime, l’ignoto personaggio avrebbe addirittura effettuato con la macchina una pericolosa manovra in contromano. Il ‘‘focoso’’ seminarista sarebbe stato colto da un improvviso impeto sessuale alla vista della formosa ragazza che camminava lungo la via. Stamattina, quando si è diffusa la notizia, molti cittadini tarquiniesi, ma anche di Civitavecchia, si sono recati presso il Commissariato di polizia per segnalare casi simili di molestie sessuali e fornire indicazioni per aiutare gli investigatori nell’identificazione del maniaco. Non si sa ancora se i casi riferiti agli investigatori siano riconducibili al ragazzo tarquiniese. I poliziotti per tutta la giornata di ieri hanno lavorato per cercare di comporre il ‘‘puzzle’’, poi delineatosi nel tardo pomeriggio. Secondo quanto si è potuto apprendere il giovane, trasferito in Commissariato per essere interrogato, sarebbe stato protagonista di analoghi episodi, uno a Civitavecchia e due a Tarquinia. Proprio l’estate scorsa il seminarista è stato accusato di molestie nei confronti di una ragazza intenta a fare footing al Lido di Tarquinia. Il 24enne si era spogliato di fronte a lei mostrando le parti intime ed avrebbe utilizzato parole ad esplicito sfondo sessuale. Il fatto, subito messo a tacere, era giunto però anche all’orecchio del vescovo Chenis che aveva assicurato che il ragazzo non sarebbe mai stato ordinato. Il vescovo poi si ammalò e forse la procedura è finita nel dimenticatoio. Per il rischio di reiterazione del reato gli investigatori con ogni probabilità chiederanno al magistrato della Procura di Civitavecchia anche un provvedimento di custodia cautelare. (Ale.Ro.)
Cronaca
2 Novembre 2011
Molestia sessuale: denunciato seminarista