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    Lettere
    2 Novembre 2011
    Monteduro: "Via Pinelli, una pezza peggiore del buco"

    Ad un chirurgo che sta amputando un arto infetto, può anche accadere di essere oltraggiato dal paziente, al sottoscritto è accaduto di peggio: oltre l’oltraggio l’aggressione fisica ordinata, probabilmente, dal Capo mandamento perché disturbato dagli interventi contro la corruttela di palazzo A questo punto, allora, è indispensabile aprire un “nuovo” capitolo d’informazione” iniziando da Via Pinelli.
    Premesso che l’odissea di questa tribolata vicenda trova riscontro nell’ esposto presentato da alcuni abitanti della zona e non per iniziativa del sottoscritto, i quali si son visto impiantare un cantiere edile su una loro area condominiale destinata per convenzione, a “verde collettivo”. In risposta a quell’esposto, circa due mesi dopo, il Dirigente del Servizio Urbanistica e Territorio, assicura gli istanti che procederà ad un immediato controllo per verificare se la costruzione in corso, rispetta gli elaborati del progetto allegati al Permesso di Costruire rilasciato alla Coop. Alga 64. Gli esponenti ribadirono che il loro ricorso non verteva sulle difformità dell’opera in costruzione ma contro l’illegittimità del Permesso di Costruire per le ragioni già rappresentate nell’esposto. Ma, come dice un antico saggio: “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, invece di procedere all’ annullamento della Concessione edilizia, iniziò tra dirigenti dell’Urbanistica e Lavori Pubblici un vergognoso scarica barili rimbalzandosi la palla della competenza per sfuggire alle proprie responsabilità. Visti falliti tutti i tentativi esperiti per via burocratica, alcuni condomini si sono attivati presso le segreterie dei partiti dalle quali non devono aver avuto molto ascolto se, dulcis in fundo, hanno bussato alla segreteria del modesto Movimento Repubblicani Europei che, come i fatti stanno a dimostrare, a qualche risultato la querelle l’hanno fatta approdare.
    Ora, mentre questa tele-novella attende il verdetto della magistratura, un “atto secondo”, sta per iniziare, rappresentato da un ulteriore parto anale dell’assessore Nunzi, che non trova riferimenti in nessun articolo delle Norme Tecniche di Attuazione del vigente PRG. Questo nuovo Piano sottoposto all’esame del C.C. è stato adottato con solo 15 voti a favore, di cui 14 della maggioranza e uno (determinante) dell’opposizione (Gatti). Contro quella deliberazione si potevano porre delle motivate osservazioni che noi non abbiamo posto perché quel “Piano di Lottizzazione d’ufficio” a nostro parere, non è adottabile:
    Primo: perché è stato firmato da un tecnico non abilitato alla firma di “atti di pianificazione urbanistica”;
    Secondo: per incompetenza istituzionale del Comune alla pianificazione di “lottizzazioni private”;
    terzo: perché l’attuale Dirigente del Servizio 4, dott. Federico Balsani, non ha ne titolo ne la richiesta esperienza per programmare “atti di Pianificazione Urbana.”;
    quarto: perché sarà annullato dall’Ufficio regionale sulla “Vigilanza degli Atti” cui sarà obbligatoriamente sottoposto per il parere di merito. Un’ultima banale osservazione non possiamo non sollevarla all’assessore: dalla lettura della Deliberazione nr 9 non risulta che il C.C. nella seduta dell’11.2.2009, abbia “conferito indirizzi” al Servizio 4, di individuare possibili soluzioni per sanare le illegittimità dei Permessi di Costruire 110 e 111 di Via Pinelli, ci può dire, allora, l’assessore, chi è l’autore di quella proposta? Ingegnere, non ci vorrà mica raccontare che è del Dott. Federico Balsani? Sia serio e si assuma se può, almeno per una volta, le proprie responsabilità.

    Vincenzo Monteduro
    Segr.Repubblicani Europei