CIVITAVECCHIA – Intervento delicato, nel tardo pomeriggio di ieri, per la Capitaneria di Porto che, alle 17.45 ha raccolto un “May Day” per una imbarcazione in fiamme. L’imbarcazione, un cabinato di circa 20 metri di lunghezza, aveva uno dei motori in fiamme e l’unica persona a bordo, ormai presa dal panico, era impegnata a fornire le dovute informazioni alla radio di emergenza. “Sono stati momenti concitati – hanno spiegato dalla Capitaneria – e proprio quando la Sala Operativa stava dando consigli affinchè non si propagassero le fiamme, si è attivavato l’impianto antincendio della sala macchine”. La barca, chiamata “Lakura”, si trovava a 7 miglia e mezzo a largo del porto di Civitavecchia ed in pochi minuti è stata raggiunta dalla motovedetta CP 891 che ha atteso l’arrivo anche della motobarca dei Vigili del Fuoco, precedentemente allertata. Una volta sul posto i militari della Guardia Costiera si sono accertati delle condizioni dell’uomo a bordo e che l’impianto antincendio avesse fatto il proprio dovere. Alle 19 circa la “Lakuna” ormeggiava in porto, scortata dalla motovedetta della Guardia Costiera e dalla motobarca dei Vigili del Fuoco. Tutt’ora sono in corso accertamenti degli uomini della Capitaneria di Porto per capire le cause che hanno scaturito l’incendio ad uno dei motori.
Cronaca
2 Novembre 2011
Motori in fiamme, cabinato salvato dalla Capitaneria