Di ROMINA MOSCONI
Martedì 14 dicembre, a partire dalle 18, tutti al Traiano per assistere a “Natale per Mondo Nuovo” per divertirsi insieme e per dare ‘‘Un soffio all’indifferenza’’ grazie a tutti i componenti della Comunità Mondo Nuovo di Alessandro Diottasi. Una serata dedicata ai bambini ma capace anche di far divertire anche gli adulti e soprattutto è un’occasione per raccogliere i fondi per sostenere l’attività della Comunità Mondo Nuovo che da oltre 30 anni sta facendo un lavoro eccellente nel campo delle dipedenze e delle difficoltà giovanili. Quest’iniziativa benefica anche quest’anno ha la “missione” di raccogliere fondi per le attività di recupero della Comunità Mondo Nuovo, questa volta bisogna unire gli sforzi per riuscire a realizzare il sogno dei ragazzi di patron Sandro Diottasi diacquisto di una nuova cucina industriale per il centro di recupero di Tarquinia: “Villa Paradiso”, dove gli ospiti in programma di recupero hanno iniziato quest’anno un nuovo percorso formativo/riabilitativo specializzandosi, grazie alla collaborazione di professionisti che hanno dedicato parte del loro tempo e donato ai ragazzi della Comunità i loro segreti di provetti pasticceri, nella produzione di dolci e in particolare dei panettoni di Natale che in questi giorni sono in vendita presso i centri della Comunità Mondo Nuovo.
La serata sarà allietata dalle coreografie dei bambini della scuola di danza “Ballet Center” diretto da Maria Luisa Rubulotta, dai canti natalizi del “Coro bimbi Città di Civitavecchia” di Laura Gurrado, dalle giovani promesse della scuola di canto di Max Petronilli, dai bambini dell’associazione culturale “La Pastorella” di Marco Manovelli e Serenella Rocchetti, dalle esibizioni di Annalaura Lelli e Marco Lucarini, dal saxofonista Euro Vangeli e gli sketch imperdibili del duo Luigi-Maria Luisa. Mattatori della serata Mauro De Socio e Mary Diottasi. Le offerte potranno essere effettuate direttamente presso il Traiano martedì 14 dicembre o presso gli Uffici della Comunità in via Puglie 5 a Campo dell’Oro.