TOLFA – È rientrata in Italia la delegazione organizzata dal Sindaco Alessandro Battilocchio con destinazione Kosovo. La missione umanitaria ‘Un ponte di solidarietà verso i meno fortunati’ impostata dal Sindaco di Tolfa con Ministero degli Esteri – Unità di crisi, Ministero della Difesa – COI (Comando Operativo di Vertice Interforze dell’Esercito che ha assicurato il trasporto), Unicef e Ambasciata italiana a Pristina, ha visto il gruppo locale partecipare a diversi incontri formali e diplomatici nel piccolo Stato balcanico che proprio in queste settimane festeggia il terzo anniversario della sue indipendenza. A comporre la delegazione, oltre al Sindaco Alessandro Battilocchio, alcune consigliere comunali, la referente Unicef del territorio, Pina Tarantino e rappresentanti della stampa. Particolarmente importanti l’incontro con l’Ambasciatore italiano a Pristina, Micheal Louis Giffoni, con il Vice Sindaco della Capitale kosovara, Advullah Hoti che hanno presentato nel corso di riunioni operative i progressi ma anche le criticità e le problematiche attuali del Kosovo. Durante l’intera missione, la delegazione è stata assistita logisticamente dalle Forze armate italiane ed ha incontrato domenica, presso «Film City» (quartier generale internazionale in cui la Nato opera per conto dell’Onu) , il Generale di Brigata, Enrico Spagnoli, capo della Military Civilian Advisory Division del KSF e coordinatore di tutti i nostri militari in Kosovo. Ma la parte più toccante della visita è stata quella dedicata agli aiuti per gli orfanotrofi: oltre 40 i pacchi distribuiti, pieni zeppi di materiale didattico, vestiario, medicinali, giocattoli e disegni (realizzati con impegno dalla primaria ‘Cialdi – Ambasciatrice Unicef’ di Civitavecchia e dalle scuole di Tolfa e S. Severa Nord). Smisurato l’affetto ricevuto dai piccoli amici conosciuti nelle diverse strutture che accolgono bambini e ragazzi minorenni, tutti orfani di genitori vittime o prigionieri di guerra, o con famiglie disagiate (padri alcoolisti, madri bambine o assorbite da prostituzione o attività criminali). Tutti i beni distribuiti sono stati il frutto di raccolte e sottoscrizioni realizzate nelle scorse settimane con affetto e generosità dagli abitanti di Tolfa che in questi anni hanno sempre risposto con entusiasmo ed estrema disponibilità a tutte le iniziative di solidarietà internazionale proposte. Questi doni hanno reso felicissimi i bambini dei tre orfanotrofi visitati: i piccoli ed i loro insegnanti hanno chiesto di poter continuare i contatti di amicizia e scambio con l’Italia. I bambini, che hanno consegnato riconoscimenti e disegni al Sindaco Alessandro Battilocchio ed alla referente Unicef, Pina Tarantino, hanno accolto il gruppo con poesie in italiano, canti e balli tipici. “Un sentito grazie – ha detto Battilocchio, ‘Difensore diritti infanzia e adolescenza’ per Unicef Italia – va ai nostri militari che stanno portando avanti un lavoro straordinario e ci hanno riservato un’accoglienza eccezionale: devono sentire tutto il calore, l’apprezzamento e l’orgoglio dell’Italia per ciò che stanno facendo nelle missioni di pace in Kosovo e nel mondo. Il sorriso dei bambini degli orfanotrofi ci ha scaldato il cuore e la luce di speranza dei loro occhi ci spinge ad impegnarci sempre di più per continuare a dar loro una mano”.