S. MARINELLA – Il servizio ‘‘Blue line’’ è attivo, ma nella Perla i locali sono chiusi. La convenzione tra i Comuni di Santa Marinella e Civitavecchia, voluta particolarmente dal delegato cittadino alla Cultura Pino Galletti e da quello alle Politiche giovanili Gaudenzio Parenti di Civitavecchia, prevede la circolazione di navette notturne per accompagnare i giovani nei locali della ‘‘movida’’ del litorale, cercando così di evitare il rischio di incidenti a causa dell’alcol. Il problema è che le due principali discoteche di Santa Marinella, all’altezza dello svincolo Prato del mare, non hanno ancora iniziato la stagione. Gli autisti Sap ed Etm si vedono quindi costretti ad effettuare un servizio fino alle 4 di notte sostanzialmente inutile, con pulmini vuoti e fermate in cui non c’è nessuno ad attenderli. Sembra funzionare quindi solo la linea che parte da Civitavecchia, ed esclusicvamente per quanto riguarda il tratto stazione-Bowling. «Sarebbe stato meglio – dicono alcuni santamarinellesi – quantomeno per le nostre tasche, se Galletti prima di attivare il servizio a pieno, si fosse accertato della data di apertura dei locali».
Cronaca
2 Novembre 2011
Nella Perla locali chiusi: ‘‘Blue line’’ fa flop